DVD – "Otto uomini fuori", di John Sayles

Geometrico come il gioco inscritto nel diamante (il baseball) il film dell'indipendente "atipico" Sayles è elegante nella sua ricostruzione d'epoca, narrativamente scorrevole ed efficace nel trattare le psicologie in campo grazie anche ad una bella squadra d'attori come Strathairn, Cusack, Sheen junior, Rooker e Lloyd

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TITOLO ORIGINALE: Eight men out


REGIA: John Sayles

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INTERPRETI: David Strathairn, John Cusack, Charlie Sheen, Michael Rooker, Christopher Lloyd


DURATA: 114'


ORIGINE: USA 1988


DISTRIBUZIONE: Cecchi Gori Home Video


FORMATO VIDEO: 1.85:1 anamorfico


AUDIO: Dolby digital 2.0 inglese e italiano


SOTTOTITOLI: italiano per non udenti


EXTRA: 


• Schede bio-filmiche sul regista John Sayles e degli attori David Strathairn e John Cusack


• Trailer originale


 


 


 


IL FILM  



 


Coralità, senso del racconto e linearità del suo trattamento, priorità assoluta ai personaggi rispetto all'immagine… non sembrerebbe di parlare del cinema di un cineasta indipendente, invece, il newyorkese John Sayles è pienamente d'ascrivere alla categoria per l'impianto produttivo alle spalle delle sue opere, anche se certamente un appartenente "atipico" per la mancanza di uno stile sperimentale solitamente associato a questo territorio del cinema. Che sia un indipendente d.o.c. è, comunque, fuor di dubbio come dimostra inoppugnabilmente il suo esordio nella settima arte sotto il patronato di Roger Corman in qualità di sceneggiatore di due gioielli di Joe Dante quali Piranha e L'ululato. E questo Otto uomini fuori è geometrico come il gioco inscritto nel diamante del quale parla (il baseball), elegante nella sua ricostruzione d'epoca, basata su di una minuziosa documentazione, narrativamente scorrevole ed efficace nel trattare le psicologie in campo grazie ad una bella squadra d'attori come Strathairn, Cusack, Sheen junior, Rooker e Lloyd. La storia in oggetto è quella del più grande scandalo di questo sport, avvenuto nel 1919, quando otto giocatori dei grandi White Box di Chicago decisero, ben lontani dai cachet degli sportivi moderni, di truccare alcune partite per guadagnare qualche extra sulla paga arrivando a perdere il campionato a favore dei Cincinnati Reds e rimanendo esclusi per sempre dalla Lega, pur avendo vinto in tribunale contro l'accusa di corruzione. Sayles si ritaglia anche la parte dello scrittore e cronista Ring Lardner, mentre la corposa fotografia è del grande Robert Richardson (Platoon, Salvador, Nato il quattro luglio, Jfk, Assassini nati, Casinò, Al di là della vita, The aviator, Kill Bill 1 e 2) che impreziosisce da par suo lo smalto di quell'epoca.


 

IL DVD   


 


Il dvd è di buona qualità con audio Dolby Digital 2.0 a 192 Kbps, mentre il formato video è 1.85:1 anamorfico. L'immagine talvolta ha qualche pecca nei contrasti e tende talvolta ad essere poco luminosa sottraendo ai nostri occhi qualche chanche di apprezzare pienamente la fotografia di Richardson. Gli extra, composti dalle schede bio-filmiche sul regista John Sayles e degli attori David Strathairn e John Cusack e dal trailer originale, non abbondano come nelle tipiche edizioni standard della Cecchi Gori Home Video, ma se non altro leggendo la scheda di Strathairn si può scoprire perché solo con la coppa Volpi conquistata all'ultima Mostra di Venezia per il ruolo in Good night and good luck di George Clooney l'attore è uscito dal semi-anonimato che ne aveva caratterizzato la carriera, motivato dalla sua predilezione per i ruoli secondari, molti ricoperti proprio in film di Sayles, come l'esordio per entrambi Il ritorno dei sette di Secaucus e i seguenti City of hope, Matewan. Solo con Limbo Strathairn è protagonista di una pellicola del regista.


 


 


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