È un film che il regista sognava di girare da vent' anni, ma a Cannes 66 la Alfama Films di Paulo Branco (Cosmopolis, Body Art, La chambre bleue) lo presenta ufficialmente: si tratta di Love or die, nuovo film di Monte Hellman.

"Uno spy-thriller soprannaturale e romantico… non sono molto bravo in questo genere di descrizioni". Così descriveva il suo progetto, in un'intervista del 2011, il grande cineasta indipendente, autore di Le colline blu (1965) La sparatoria (1967) Cockfighter (1974), Strada a doppia corsia (1971).

Per ora abbiamo una sinossi breve ma efficace, riportata da Fandor: "un uomo e una donna fatti l'uno per l'altra per destino, ma che non si sono mai incontrati durante la loro vita, vengono reinviati sulla Terra per vivere questo amore".

Hellman è ricomparso a Venezia 67 dopo anni di assenza con il bellissimo Road to Nowhere (uno dei film preferiti del festival per Sentieri Selvaggi, insieme a Promises written on the water di Vincent Gallo, che a quanto pare resterà per sempre invisibile). (m.p.)