Cinema svizzero a Venezia 2024: dal 19 al 22 marzo la Spring Edition

La rassegna prevede la proiezione di 7 film. Il pubblico avrà l’occasione di avvicinarsi alla cinematografia svizzera grazie all’incontro con i registi e la visione delle loro opere.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

La 13°edizione del Cinema svizzero a Venezia torna dal 19 al 22 marzo, presso Palazzo Trevisan degli Ulivi. La manifestazione si apre con la “Spring Edition”, che prevede la proiezione di 7 opere e la presenza di numerosi ospiti. I film presentati in questa edizione, in collaborazione con Giornate di Soletta e con Cinémathèque Suisse, sono stati acclamati in diversi festival internazionali. Il pubblico avrà l’occasione di avvicinarsi al cinema svizzero, con pellicole ed autori che li accompagneranno durante le giornate del festival. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti e le opere saranno visionate in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

L’evento si apre il 19 marzo alle ore 18 con l’anteprima di Avant, il n’y avait rien, del regista palestinese Yvann Yagchi. Il film riflette sul conflitto tra Israele e Palestina, partendo da un legame di amicizia tra il regista e un suo coetaneo svizzero di origini israeliane, il quale decide di abbracciare il sionismo e tornare nei territori occupati. Si prosegue il 20 marzo, con un doppio appuntamento: alle 18, Die Anhörung, film della regina Lisa Gerig, che svela le dinamiche del sistema di accoglienza europeo, mentre alle ore 21 è previsto Rivière di Hugues Hariche. Un romanzo di formazione con protagonista una diciassettenne che scappa di casa alla ricerca del padre e che persegue il sogno di diventare una giocatrice professionista di hockey sul ghiaccio.

Il 21 marzo si continua con Omegäng di Aldo Gugolz, il quale presenterà il film alle 18 in compagnia della produttrice Christina Caruso. Il divertente documentario, vera rivelazione delle Giornate di Soletta, è un manifesto d’ identità, a fronte di in un mondo sempre più omologato. Alle 21 arriva Romeo und Julia auf dem Dorfe, pellicola del 1941 di Siegfried Kühn, tratta da un racconto di Gottfried Keller, che contestualizza l’iconico dramma shakespeariano in una vicenda di cronaca nella Svizzera rurale. Il 22 marzo si giunge al termine del festival con l’anteprima di Bergfahrt di Dominique Margot, film corale che tratta del legame tra l’uomo e la montagna e subito dopo Manga D’Terra di Basil da Cunha, che ha riscosso grande successo al Festival di Locarno. Un musical che racconta la storia di Rosa, una ragazza di vent’anni che si trasferisce a Lisbona per perseguire il suo sogno: la musica. 

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array