Titolo originale: Sharkwater
Anno: 2007
Durata: 89’
Distribuzione: Dall'Angelo Pictures
Genere: Documentario
Cast: Patrick Moore, Rob Stewart, Erich Ritter, Paul Watson, Boris Worm
Regia: Rob Stewart
Formato DVD/Video: 1.78:1
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0, Inglese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano
Extra: Trailer, Galleria fotografica

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE UNA SERIE TV DALL’8 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------

IL FILM
A vedere questo Sharkwater ci torna in mente il Timothy Treadwell herzoghiano, attore mancato che si ribella al regista-demiurgo, e alla messinscena sonora della sua morte al lavoro. Solo che in Grizzly Man c'era una dialettica visiva fra il Treadwell-divo che tenta di vivere in simbiosi con la Natura e l'Herzog-titano il cui spirito s'innalza al di sopra di essa, bellissima e indifferente, luogo di caos, ostilità e violenza (gli occhi dell'orso in cui uno scorgeva umanità e l'altro una fame primordiale: la bestia che ucciderà Treadwell sarà proprio quella con cui egli non è riuscito a fraternizzare), mentre in questo documentario, vuoi anche perché diretto e interpretato dalla stessa persona, non convivono due opposte Weltanschauung, bensì una retorica consolatrice che fingendo di dirci cose che non sappiamo (gli squali sono animali timidi e innocui e la loro estinzione minaccia di sconvolgere il nostro ecosistema più di quella delle balene o dei panda), in realtà non fa che confermare il nostro sistema di attese (bisogna rispettare l'ambiente che ci circonda), alla stregua di un Michael Moore (ma senza la sua invidiabile capacità affabulatoria) o del Davis Guggenheim di Una scomoda verità (senza poter contare però sul premio Nobel per la pace Al Gore come carismatico e intrigante protagonista). Un plauso al coraggio, quindi, perché in pochi sarebbero in grado di sostenere la causa degli squali per l'intera durata di un film senza rischiare il ridicolo involontario (che pure viene sfiorato più di una volta) e a un buon occhio visionario: ma lo sguardo è tutt'altra cosa, così come le Lektionen in Finsternis (Apocalisse nel deserto) di Herzog. Inoltre continuiamo fermamente a credere che il cinema, anche quello documentaristico, non dovrebbe essere un teorema da dimostrare o una denuncia da sporgere, ma un progetto da fondare: smettere di sostenere cause col cinema per cominciare a sostenere la causa del cinema.

IL DVD
Edizione un po' scarna per questo dvd della Dall'Angelo Pictures: risoluzione video appena sufficiente, sonoro in Dolby Digital 2.0 invece che in 5.1, sottotitoli esclusivamente in italiano (tra l'altro nemmeno per non udenti) e contenuti extra limitati a un trailer e a una galleria fotografica. Per godere delle suggestive immagini dei fondali oceanici popolati da miriadi di coloratissime specie sottomarine girate in alta definizione grazie a una telecamera HD, si consiglia di acquistare la versione del film in Blu-ray Disc, che oltre al sonoro in Dolby True HD e ai sottotitoli in italiano per non udenti, comprende alcune interviste e un interessante making of.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------