Titolo: Un caso di incoscienza

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE UNA SERIE TV DALL’8 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------

Anno: 1984

Durata: 127'

Distribuzione: Ripley's Home Video;

Genere: Drammatico;

Cast: Erland Josephson, Brigitte Fossey, Rudiger Vogler, Margaret Mazzantini, Giliana Calandra, Claudio Cassinelli

Regia: Emidio Greco

Formato DVD/Video: 1.66:1 – 16/9

Formato audio: 2.0 Dolby Digital;

Sottotitoli: Inglese;

Extra: Intervista con il regista, galleria fotografica e scene scelte.

Il FILM

Tra belle donne, impeccabili costumi d'epoca e perfette ricostruzioni scenografiche si snoda la storia di Eric Sander, magnate svedese scomparso misteriosamente nel 1932. Emidio Greco (Ehrengard, L'invenzione di Morel, ma più di recente Una storia semplice e Il Consiglio d'Egitto), regista italiano appartenente a quella schiera di autori appartata, coltiva con successo una distanza dai media che lo rende quasi sconosciuto al grande pubblico. Greco non ha mai nascosto le proprie preferenze per le storie dalla forza metaforica, esiti finali di storie tratte da romanzi ricchi di questa caratteristica. Qui decide di non seguire quella strada, ma di raccontare, sullo spunto di una vicenda di cronaca degli anni Trenta accaduta in Svezia, la vicenda umana del ricco Sanders, che diventa riflessione più generale sulla solitudine e sulla socialità. Dopo una crociera con altri amici Sander scompare. Il giornalista Anderson, il wendersiano Vogler, indaga e la sua ricerca ha un esito che è solo apparentemente positivo. L'opera è del 1984, ma recentissima l'uscita per il mercato home video.

Il film è afflitto da un accentuato calligrafismo e se la vicenda, con i dovuti distinguo, potrebbe ricordare l'indagine post-mortem su Charles Foster Kane e da qui l'interesse dovuto alla ricostruzione dei segreti della vita, l'estrema cura quasi maniacale del particolare scenografico dai costumi agli ambienti – che per ammissione dello stesso autore costituiva uno dei suoi precisi desideri durante la realizzazione del lavoro – e una eccessiva verbosità dell'impianto di scrittura, esaltando la forma calligrafica riducono le potenzialità del film, fagocitandone in qualche caso ogni altra componente. Non aiutano, in taluni momenti soprattutto, i dialoghi carichi di una altrettanto eccessiva ricercatezza espressiva e, in altre occasioni, di una astrattezza disturbante. Queste pecche risultano a volte accentuate da una recitazione poco convincente, soprattutto dei personaggi di secondo piano e non ci si riferisce quindi al cast internazionale di cui si avvale il film, rispetto al quale nessun appunto può essere mosso (se non il solito, ma che non riguarda gli attori, che ci vede fautori di una assenza di doppiaggio), quanto piuttosto al cast italiano che stenta a tenere il passo (si vedano soprattutto gli improbabili dialoghi tra Helga e Crivelli). Nel finale, quando si placa l'accentuata e puntigliosa ricerca formale, il film esprime al meglio le proprie potenzialità, affidate alla parte migliore del proprio cast.

Un film vittima, dunque, di una compostezza eccessiva, forse anche frutto di una certa gelidità "televisiva" in quanto destinato anche a quel mercato, ma eccessivamente punito da una assenza di distribuzione in sala. L'uscita in dvd – sembra incredibile – segna l'esordio presso il grande pubblico del film, dopo ventiquattro anni dalla sua realizzazione, se si esclude la programmazione in seconda serata estiva su una delle reti Rai come racconta lo stesso Greco in uno degli extra del dvd.

Il DVD

Alla Ripley's va riconosciuto il merito della distribuzione di questo lungometraggio sconosciuto, che serve a completare la filmografia di un autore che persegue un proprio originale percorso e che, tra spiccate qualità d'autore e una volontaria distanza da qualsiasi luccicante bagliore del mondo del cinema, ha tracciato con le sue opere un personale profilo autoriale di singolare espressività.

Il dvd, non troppo ricco nelle possibilità offerte per la visione, non presenta alcuna anomalia durante il suo fluire sullo schermo. L'edizione per l'home video servirà sicuramente a fare (ri)scoprire il film, ma anche a riscoprire il suo autore e per quanto non si presenti molto ricco di extra, tra questi appare di pregio l'intervista all'autore, curata da Tatti Sanguineti, nella quale Greco racconta il percorso realizzativo e produttivo del film a distanza notevole di tempo, cogliendo anche l'occasione, crediamo, per togliersi qualche pietra dalla scarpa nei confronti di chi ne osteggiò l'uscita.

La galleria fotografica, la cui risoluzione in verità non appare ottimale, completa gli extra del dvd che potrà essere ascoltato, come unica alternativa, con la sottotitolazione in inglese la cui attivazione però non appare accessibile.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------