I FILM IN TV – Film della settimana: IL TERRORE CORRE SUL FILO di Anatole Litvak

Tratto da un dramma radiofonico di successo del 1946 della scrittrice Lucielle Fletcher, una storia in nero magistralmente diretta e interpretata. Un sapiente incastro di tensioni in un classico del genere, con un finale da cuore in gola. Venerdì notte a Fuori Orario.

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Inchiodata a letto da una grave malattia del cuore, la giovane Leona Stevenson (Barbara Stanwyck) ha bisogno di telefonare al marito Henry ( Burt Lancaster). Prova più volte ma non vi riesce. Per caso sente la comunicazione di due uomini che progettano l'omicidio di una donna per le 23 e un quarto. Un dubbio l'assale, potrebbe essere lei la vittima?. Un nervoso e tagliente incipit per una storia nata come radiodramma e sceneggiata nel 1948 dalla stessa autrice per il film del russo trapiantato negli States: Anatole Litvak. Regista dal talento altalenante, che nello stesso anno realizza un altro grande successo tinto di nero: La fossa dei serpenti. La camera da letto diviene la prigione d'orata di una vittima inconsapevole, decisa però a capire cosa sta accadendo nella sua vita. Investigatrice telefonica, Leona scopre che il marito è implicato in un commercio di droga, sottratta dai laboratori dell'industria del padre, di cui è diventato  vice presidente grazie al matrimonio. Il puzzle famigliare è narrato con una serie di flashback in efficace progressione, che nulla lasciano alla irrinunciabile tensione con cui è puntellato l'intero racconto. Si scopre così che Henry è minacciato da una banda di malavitosi pronti a tutto pur di ritornare in possesso del denaro prestatogli. Disperato e inghiottito dai sensi di colpa Henry, l'ottimo Burt Lancaster, decide di far uccidere la moglie da un killer professionista per ottenere l'assicurazione sulla vita di lei e saldare i debiti. Come in altri classici del epoca d'oro di Hollywood (L'uomo dal braccio d'oro, La donna che visse due volte) la malattia fisica è solo un ostacolo di origine nervosa, così Leona scopre che il cuore non è veramente malato, ma è solo preda di un esaurimento nervoso, ma ormai la sua vita è in pericolo. Henry distrutto dal rimorso, e inseguito dalla polizia che da tempo ne seguiva i movimenti loschi, tenta di avvertire la moglie intimandogli di gridare dalla finestra. Ma è troppo tardi il killer è gia nella stanza. Squilla per l'ultima volta il vero protagonista della storia, il telefono, è Henry, l'assassino risponde " Sorry, wrong number".

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IL TERRORE CORRE SUL FILO (SORRY, WRONG NUMBER) di Anatole Litvak
con Barbara Stanwyck, Burt Lancaster, Wendell Core
USA 1948 (90')
Venerdì 8 luglio ore 01:50 Raitre.

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