Keywan Karimi al Festival Cinema d’iDEA

Il regista iraniano presenterà il suo documentario Writing On The City il 5 luglio alle ore 20:00 presso Scena (ex Filmstudio) di Roma

--------------------------------------------------------------
INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER LA SCENEGGIATURA, CORSO ONLINE DAL 28 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Il regista iraniano Keywan Karimi, più volte arrestato e imprigionato dal regime di Teheran, presenterà il suo documentario Writing On The City (2016) il 5 luglio alle ore 20:00 presso Scena (ex Filmstudio) di Roma, all’interno della 7ª edizione del Festival Cinema d’iDEA – International Women’s Film Festival, la manifestazione dedicata al cinema delle donne diretta da Patrizia Fregonese de Filippo.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Presentato al Laceno d’Oro di Avellino nel 2016, il documentario, la cui produzione è iniziata nel 2012 e completata nell’agosto 2015, utilizza l’angolo insolito e unico di concentrarsi sugli slogan scritti sui muri e i graffiti politici nella città di Teheran, città ferita in cui regna la sopraffazione, ripercorrendo la storia contemporanea del paese dalla rivoluzione islamica del 1979 alla rielezione di Mahmoud Ahmadinejad del 2009.

Grazie alle numerose proteste internazionali e al sostegno incondizionato di importanti registi iraniani come Jafar Panahi e Mohsen Makhmalbaf, una corte d’appello ha ridotto la sua pena ad un solo anno di reclusione, contro i sei iniziali richiesti, nella prigione di Evin per “propagazione contro la Repubblica islamica”, mantenendo però da pagare una multa di 20 milioni di riyāl e le 223 frustate per “relazione illecita“, per essersi trovato nello stesso luogo, e averle stretto la mano, con un’amica dal volto e dal collo scoperti con cui non aveva grado di parentela.

Liberato poi su cauzione, negli ultimi anni è stato premiato in vari festival internazionali e il suo ultimo film, Drum, è stato presentato alla Settimana della Critica di Venezia 73, dove non è potuto intervenire proprio perché pendeva questa condanna. Dopo lunghe ricerche per il materiale d’archivio, chiedendo sempre i permessi, Keywan Karimi sapeva bene cosa stavo facendo, come racconta durante una dichiarazione: “L’obiettivo rimane raccontare ai giovani la storia iraniana, perché non ne sanno nulla, i libri e la tv descrivono una storia rielaborata. C’è un’abitudine a modificare la storia. Ma ora forse in Iran cambierà anche questo“.

Considerato uno dei migliori documentari iraniani degli ultimi anni, Writing On The City è un vero e proprio documento storico e dimostra che nessun muro nel paesaggio urbano è bianco, anche se totalmente bianco: ci sono tracce di pennarelli e spray, ma anche le cicatrici della storia contemporanea. Le persone insoddisfatte escono dai loro nascondigli nel buio per scrivere qualcosa sui muri, che ci ricordano le rivoluzioni costituzionali e riflettono la passione della libertà, o la rabbia repressa delle carceri.

Alla fine della proiezione, il regista parteciperà al Q&A moderato dalla direttrice artistica de Filippo e dalla direttrice della fotografia e mediatrice interculturale Setareh Ali Doost Dafsari. A fine serata inoltre il Presidente dell’ANAC (Società Nazionale Autori Cinematografici) Francesco Martinotti consegnerà al regista una Tessera Onoraria dell’Associazione, in segno di accoglienza, condivisione e rispetto.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array