Sui luoghi balneari del cinema adolescenziale. L'estate del mio primo bacio, presentato in concorso all'Alba International Film Festival/Infinity, rappresenta l'esordio dietro la macchina da presa diCarlo Virzì, fratello di Paolo, per il quale in passato ha composto le musiche di Baci abbracci, My Name Is Tanino e Caterina va in città. L'estate del mio primo bacio è ambientato nella seconda metà degli anni '80 e vede protagonista Camilla (Gabriella Belusario), una ragazzina di 14 anni che va a trascorrere le vacanze all'Argentario. Il padre (Andrea Renzi) è assente, apparentemente per motivi di lavoro, in realtà perché ha una relazione extraconiugale. La madre (Laura Morante) invece è una donna spesso sull'orlo dell'esaurimento nervoso che vuole dare un senso alla sua esistenza scrivendo la propria autobiografia. La ragazzina si innamora di Adelmo, un ragazzo del luogo incaricato di pulire la piscina della loro villa. Ma i due sono troppo diversi. Tratto dal romanzo di Teresa Ciabatti Adelmo torna da me, autrice anche della sceneggiatura assieme al regista, Paolo Virzì e Francesco Bruni, L'estate del mio primo bacio rappresenta l'opposto di Notte prima degli esami. Se il film di Brizzi è sincero, vibrante, appassionato, quello di Virzì appare fasullo nella rievocazione nostalgica degli anni '80  oltre a riprendere stancamente quella formula del contrasto tra classi sociali differenti già presente nei film di Paolo, presente soprattutto in un suo film 'estivo' che rappresenta quello più riuscito, Ferie d'agosto. Virzì non ha quella malinconia di Vanzina nel ritornare nei luoghi della memoria. Gli anni '80 di L'estate del mio primo bacio non sono gli stessi dei 60 di Sapore di mare in quanto si ha l'impressione che i personaggi non manifestano ma impongono le loro emozioni. E ciò appare visibile sin dall'apertura del film dove la voce fuori-campo della protagonista diventa subito invadente. Le sue parole anticipano e mettono sempre in secondo piano lo spazio, il set della vicenda. Ed è così che lo spaccato d'epoca e lo sguardo su quei luoghi diventa piattamente illustrativo e rischia di apparire impermeabile dall'esterno. Il cast appare poi immotivatamente su di giri a cominciare da Laura Morante che soprattutto ultimamente, quando non è controllata, appare ancora più insopportabile dei personaggi che interpreta.

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Regia: Carlo Virzì

Interpreti: Laura Morante, Gabriella Belisario, Jacopo Petrini, Andrea Renzi, Gigio Alberti, Paola Tiziana Cruciani, Neri Marcoré, Regina Orioli

Distribuzione: 01 Distribuzione

Durata: 84'

Origine: Italia, 2005

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