Il regista di Ogni cosa è illuminata, meglio noto come attore (X-Men Origins: Wolverine, Taking Woodstock, Repo Men) nonchè compagno di Naomi Watts, Liev Schreiber, ha dichiarato che tra i suoi prossimi progetti c'è la storia del pugile Chuck Wepner, al quale si è ispirato Sylvester Stallone per il personaggio del boxeur più famoso del mondo – almeno secondo la leggenda. Il regista dovrebbe essere Jeff Feuerzeig, già autore del bel documentario su uno dei più bizzarri e interessanti tra i cantautori americani: The Devil & Daniel Johnston, del 2005. Come apprendiamo da una conversazione riportata da MTV, Schreiber si è dichiarato interessato a un lungometraggio che possa raccontare la vera vita (travagliata) dell'ex pugile peso massimo nativo del New Jersey, che si guadagnò i soprannomi eloquenti “The Bayonne Brawler” e “The Bayonne Bleeder”, affrontando George Foreman, Sonny Liston e Muhammad Ali e vincendo 35 su 51 combattimenti durante la sua carriera. (m.p.)

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