“Quello che il governo sta seguendo non è il modo giusto di chiedere equilibrati sacrifici in una situazione oggettivamente difficile, ma è invece un metodo brutale che azzera la possibilità di fare impresa di spettacolo in Italia già dall’immediato futuro”. E’ quanto dichiara il presidente dell’Agis, Paolo Protti, sulla manovra economica approvata dal Senato.

 “In particolare, grandissima è la preoccupazione – continua Protti – per la mancata proroga del tax credit e del tax shelter, strumenti fondamentali per tutta l’industria cinematografica nelle sue diverse articolazioni. Così facendo si impedisce di dare risultati concreti e importanti a queste misure fiscali di sostegno, già approvate dall’Unione Europea e indispensabili per una seria riforma dell'intervento dello Stato a sostegno del cinema. E’ pertanto assolutamente necessario rinnovare e approvare la proroga nell’ambito della prossima legge finanziaria.

Inoltre, la drastica soppressione dell’Ente teatrale italiano è un mezzo che consideriamo del tutto inadeguato per affrontare una situazione che richiederebbe invece di affidare all’Eti la promozione del teatro italiano in Italia e all’estero e gli scambi teatrali con l’estero. E di utilizzare all’interno del Fondo unico dello Spettacolo le risorse così recuperate. Non resta dunque che augurarci che si trovi ora lo strumento adatto per dare seguito alla necessaria riforma, impostata anche sulla base delle indicazioni da noi fornite.

E’ altresì forte il timore che i gravi tagli finanziari inflitti alle Regioni si tramutino in ulteriori riduzioni di finanziamenti al sistema spettacolo, già colpito in modo drammatico dai tagli al Fondo unico dello Spettacolo (Fus) che nel 2011 rischia di toccare il livello più basso della sua storia.

Ai gravi problemi indotti dalla manovra finanziaria – conclude il presidente Protti – va aggiunta la forte preoccupazione per il passo lento con cui procede il cammino legislativo delle riforme dello spettacolo, che mancano tuttora della indispensabile copertura finanziaria”.