MedFilm Festival 2023: il programma completo

La 29a edizione del MedFilm Festival si compone di 8 titoli in Concorso Ufficiale, 16 cortometraggi, incontri e masterclass. Premio alla Carriera ad Angela Molina. A Roma dal 9 al 19 novembre

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Il 31 ottobre, presso il MAXXI di Roma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 29a edizione del MedFilm Festival, diretto da Ginella Vocca, che si svolgerà nella capitale dal 9 al 19 novembre prossimi. Undici giorni di prime visioni, incontri, premiazioni e Masterclass, tra cui quella di Yousry Nasrallah, e la presenza di più di sessanta ospiti internazionali, tra cui la cineasta spagnola Ángela Molina, a cui verrà consegnato il Premio alla Carriera. Antonio Parenti, membro della commissione europea in Italia, afferma: “è importante che affrontiamo i problemi che abbiamo, innanzitutto quella della pace. Dobbiamo essere uniti nella diversità e la cultura svolge un ruolo fondamentale: mostra quello che gli altri pensano e creano, è uno spazio aperto e inclusivo”.

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Il Concorso Ufficiale – Premio Amore & Psiche, composto da otto titoli provenienti da otto diversi paesi, vede la presenza dell’iraniano Endless Borders di Abbas Amini, The Vanishing Soldier e Behind the Mountains. Spiccano i due documentari della sezione, il libanese Dancing on the Edge of a Volcano di Cyril Aris, The Mother of All Lies, primo lungometraggio di Asmae El Moudir, The Burdened del regista Amr Gamal, questi ultimi entrambi candidati agli Oscar 2023 rispettivamente per il Marocco e lo Yemen. Completano la sezione lo spagnolo Matria e il francese Le Gang des Bois du Temple.

Il Concorso Internazionale Cortometraggi – Premio Methexis e Premio Cervantes Roma si compone di 16 titoli provenienti da Cipro, Iran, Kosovo, Palestina, Giordania e Marocco. A rappresentare l’Italia sarà Danilo Monte con Ultimo Impero.

La sezione Fuori Concorso Atlante propone nove opere realizzate da grandi maestri e giovani autrici e autori, tra cui l’anteprima internazionale Jours d’été, ultimo film di Faouzi Bensaidi e la versione restaurata di La Porte du soleil di Yousry Nasrallah.

Vi è poi la storica sezione Perle, che da anni offre uno sguardo sul cinema indipendente italiano. Si parte da Procida, Semidei di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta e Sconosciuti puri di Mattia Colombo e Valentina Cicogna. Tra gli eventi e le proiezioni speciali il documentario The Dreamers: Afghan Women’s Resistance di Alessandro Galassi e Mi piace Spiderman… e allora? di Federico Micali.

L’ospite d’onore di questa 29edizione è la Spagna, celebrata dalla sezione Iberiana, inaugurata dalla proiezione di Alcarràs di Carla Simon, Orso d’oro al Festival di Berlino 2022, seguito poi da Secaderos di Rocío Mesa, Negu Hurbilak del Colectivo Negu, La voluntaria di Nely Reguera e il cortometraggio Aqueronte di Manuel Muñoz Rivas.

Il programma integrale del Festival è disponibile a questo link.

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    Un commento

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