L’edizione 2024 del Bif&st, il Bari International Film & Tv Festlval si terrà dal 16 al 23 Marzo, ancora diretta da Felice Laudadio.

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Il programma include oltre 130 eventi in 8 giorni, con proiezioni, lezioni di cinema, incontri e conferenze. Marco Bellocchio sarà omaggiato con una monografia che raccoglierà 16 dei film del maestro di Bobbio, scelti dallo stesso Bellocchio, che introdurrà ogni proiezione al teatro Kursaal insieme al critico Enrico Magrelli.

Oltre 18 film stranieri e decine di produzioni italiane saranno presentati nei Teatri Petruzzelli, Piccinni e Kursaal, mentre il Teatro Margherita ospiterà laboratori, conferenze stampa e incontri su cinema e libri. Il Teatro Petruzzelli accoglierà invece anteprime internazionali e proietterà i vincitori dei premiItaliaFilmFest/The Best of the Year vincitori dei riconoscimenti – assegnati dalla giuria dei critici del Bif&st – che verranno conferiti nelle serate di gala. Tra i premiati Sergio Rubini, Luca Bigazzi, Andrea Farri, Paola Cortellesi, Giorgio Diritti, Francesca Calvelli e Stefano Mariotti, Barbora Bobulova, Alba Rohrwacher, Pierfrancesco Favino. Tra le proiezioni in programma Lubo di Giorgio Diritti e Comandante di Edoardo De Angelis.

La sera del 17 marzo, Matteo Garrone riceverà il Premio Fellini per il miglior film e il Premio Monicelli per la miglior regia per Io capitano, fresco candidato ai prossimi Academy Awards come miglior film straniero. Otto i film in concorso nella sezione ItaliaFilmFest/Nuovo cinema italiano, giudicati da una giuria del pubblico di 24 membri, presieduta da Donatella Palermo. Tra i titoli selezionati La Seconda Vita, con Marianna Fontana, Zamora, di Neri Marcorè e Il mio posto è qui, con Ludovica Martino.

Nella sezione non competitiva ItaliaFilmFest/Doc saranno invece proiettati nove documentari in anteprima mondiale. Tra i titoli selezionati segnaliamo C’era una volta il Derby Club, di Marco Spagnoli, dedicato al celebre tempio del cabaret milanese e E tu slegalo, di Maurizio Sciarra, dedicato a Franco Basaglia.

Dodici saranno i film che arrivano da tutto il mondo della sezione competitiva Panorama Internazionale: la giuria – composta dai critici Maurizio Porro (presidente), Fabio Ferzetti e Federico Pontiggia, dalla produttrice Elisabetta Olmi e dall’attrice Iris Peynado – attribuirà i premi al miglior regista, alla migliore attrice e al miglior attore. Tra i titoli che concorreranno in questa sezione il francese Je verrai toujours vos visages di Jeanne Herry e Calladita, prodotto da Steven Soderbergh.

Proeizione evento per C’è ancora domani, che verrà presentato al Teatro Petruzzelli il 17 marzo e sarà l’occasione per insignire Paola Cortellesi del premio Ettore Scola come regista rivelazione dell’anno.

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