SAG-AFTRA, il principale sindacato degli attori americani, lunedì mattina ha risposto alle “ultime, migliori e finali” condizioni per gli accordi con gli Studios, che, prevedendo una conferma dei patti, sperano di tornare a pieno regime entro gennaio 2024. Per quanto le parti continuino verso la stesura di accordi “migliori per tutti”, entrambi hanno ancora delle divergenze. “Ci sono svariati aspetti su cui ancora non abbiamo accordi tangibili, come nell’ambito delle IA. Continueremo ad aggiornarvi sulle trattative”; queste le parole dell’unione degli attori.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Nonostante durante una videochiamata Zoom, domenica, erano stati messi in campo gli accordi da parte dei distributori e produttori (AMPTP) quali bonus per gli streaming e protezione dall’abuso delle IA, non sembra abbastanza alla SAG-AFTRA, e su X (ex Twitter) alcuni dei portavoce esprimono ancora il loro dissenso. A quanto pare la criticità sta proprio nelle parole dei produttori, che continuano a usare termini quali “ultime, migliori e finali”, come a non voler accontentare pienamente le richieste degli attori.

Molte delle negoziazioni avvenute domenica in videochiamata vertevano sull’utilizzo delle IA, un serio rischio per l’immagine e gli introiti degli interpreti, con la creazione di volti e il conseguente rischio di uso gratuito dei “doppi digitali” degli attori. Quindi SAG-AFTRA chiede dei compensi in caso di somiglianza delle creazioni con IA. Nel frattempo, l’unione degli attori ha programmato ulteriori picchetti a New York e Los Angeles, con delle pause nei giorni di venerdì e nel Giorno dei Veterani.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------