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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
CinemAbili 2005 -"Cinema e disabilità"
Vorrei che le persone non pensino ai disabili come "poverini", sfortunati, deboli; certo un handicap fisico può essere limitante, ma il valore di una persona, o il "grado di feli
Archivio tag: Stefano Rulli
Bellaria Film Festival, Anteprima per il Cinema Indipendente
Grande fermento per i preparativi della 23° edizione del Bellaria Film Festival "Anteprima" per il Cinema Italiano diretto da Morando Morandini, Antonio Costa, Daniele Segre che si svolg
CESENA DOC 2005
Al Cinema San Biagio di Cesena, per sei giovedì, dal 24 febbraio al 7 aprile, appuntamento con il documentario locale e nazionale. Previsto incontro con gli autori.
"Un silenzio particolare", di Stefano Rulli
Stefano Rulli esordisce nella regia con un piccolo film che racconta il rapporto quotidiano con il figlio Matteo, autistico fin dalla nascita. Con sguardo rigoroso, distante e insieme partecipe, racco
I FILM IN SALA – Shakespeare torna sul grande schermo, ma è la famiglia la vera protagonista di questa settimana
In uscita nelle sale "Il mercante di Venezia", "Mi presenti i tuoi?", "Provincia meccanica", "La schivata", "Un silenzio particolare"
Un silenzio particolare
Interpreti: Stefano Rulli, Matteo Rulli, Clara SereniOrigine: Italia, 2004Distribuzione: Sacher FilmIl noto sceneggiatore Stefano Rulli (La meglio gioventù, Mary per sempre, La piovra) firma i
VENEZIA 61 – Il programma giorno per giorno della Mostra
mercoledì 1 settembre 2004 61. mostra internazionale d'arte cinematografica 14.00 SALA GRANDE ITALIAN KINGS OF THE B'SI FRATELLI DINAMITE (1949) di Nino e Toni Pagot (88', v.o. s/t
15/4/2004 – David di Donatello: vince "La meglio gioventù"
In una cerimonia che ha visto interrompersi la diretta televisiva per via delle notizie drammatiche che giungevano dall'Iraq, La meglio gioventù ha fatto incetta di premi ai David di Donat
18/9/2001 – Nanni Moretti produce per la TV
Si intola “La meglio gioventù”, e prende il titolo da una poesia di Pier Paolo Pasolini, ed è una miniserie in quattro puntate sull'utopia del ‘68. La sceneggiatura
