"Un'impresa da Dio", di Tom Shadyac
Il secondo episodio della serie Almighty è una favola ambientalista, dove la rilettura di un episodio biblico, quello riguardante la costruzione dell’arca di Noè, diventa uno spunto narrativo che, oltre a far ridere, si amplia in una riflessione morale sui problemi ecologici e sul rispetto per la natura e l’uomo.
In questa parola c'è il senso profondo di tutta la pellicola, come spiega lo stesso Dio (Morgan Freeman) dall'alto della sua saggezza. Quando si prega non ci si deve aspettare che Dio compia miracoli realizzando immediatamente i nostri desideri, ma ci si deve accorgere proprio delle possibilità che Dio ci mette a disposizione per realizzarli.
Evan Baxter vuole cambiare il mondo? Dio si manifesta e gli dice di costruire un'arca.
Un'impresa da Dio, oltre ai soliti elementi necessari per il buon funzionamento di una commedia, è una favola ambientalista con una sua morale. Dove si cerca di insegnare il rispetto per la natura, gli animali e i nostri simili attraverso le vicissitudini di un uomo che da un momento all'altro si ritrova trasformato in Noè (con tutta la serie di possibilità comiche che una situazione del genere concede). Evan Baxter verrà schernito da tutti e lasciato (momentaneamente) dalla sua famiglia. Ma allo stesso tempo imparerà quanta reale fatica e coraggio ci vogliano per portare a termine un proprio progetto anche correndo il rischio di avere tutti quanti contro.
Tra episodi ironici e animali di ogni tipo si possono ancora rintraccciare i retaggi della controcultura americana degli anni sessanta, soprattutto per come vengono trattati i problemi ambientali (oltre al fatto che Steve Carrel vestito da Noè, con i suoi vaneggiamenti mistici, sembra un hippy fuori tempo massimo) e arrivano poi, inaspettati, momenti di grande saggezza, come il bel discorso che fa Morgan Freeman alla moglie di Baxter, per convincerla a tornare dal marito.
Titolo originale: Evan Almighty
Regia: Tom Shadyac
Interpreti: Steve Carrell, Morgan Freeman, Lauren Graham, John Goodman
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Durata: 96'
Origine: Usa, 2007