CANNES 56 – "La Cruz del Sur" di Pablo Reyero (Un Certain Regard)

L'opera prima del trentasettenne argentino Pablo Reyero, che apre il concorso Un Certain Regard, é un road-movie disperato; frantumazione del sogno della fuga da un mondo torbido e violento, pronto ad ingoiare le fragili esistenze di un sud che sembra portare ovunque le stesse croci.

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L'opera prima del trentasettenne argentino Pablo Reyero, che apre il concorso Un Certain Regard, é un road-movie disperato; frantumazione del sogno della fuga da un mondo torbido e violento, pronto ad ingoiare le fragili esistenze di un sud che sembra portare ovunque le stesse croci.

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Nora e Javier sono due giovani microcriminali e tossicodipendenti argentini (ma potrebbero essere di Napoli o di Tangeri…) che cercano "la fine della notte" (e forse anche "l'odore", ma siamo molto più vicini al nowhere di Ferrario che alla ri/vendicazione criminale di Caligari), rubando un carico di coca che stanno trasportando su un'ambulanza per conto terzi. Aiutati da Wendy, fratello travestito di Javier, si rifugiano, mentre attraversano le "badlands" sudamericane, dai genitori (rovesciamento meridionale della fuga malickiana) Mercedes e Rodolfo: altra coppia con passato criminale che ha cercato il sogno/rifugio fuori dal mondo, in un ex stabilimento militare sull'oceano. Emarginato e sensibile come da copione, Wendy diventa elemento di disturbo nella "linearità" delle due coppie, speculari nel riprendere i ruoli canonici di maschio e femmina, attirando la gelosia di Nora nella prima e il risentimento del padre nell'altra.


Le anime di Reyero sono calate come personaggi di Cimino in una natura troppo più grande di loro: il Paraguay che Nora e Javier sognano di raggiungere finisce inghiottito nell'oceano tempestoso che si mostra continuamente al loro sguardo come i corpi dei due fratelli una volta raggiunti dalla gang a cui avevano rubato la coca; ai suoi bordi vengono uccisi Mercedes e Rodolfo segnati dallo stesso destino familiare.


La fine ineluttabile, come canterebbero i Marlene di questo film silenzioso, è la croce che segna il sud, la sua violenza e il suo sogno. Segno X (dei segnati) come rotazione della croce (+), simbolo di malattia e morte, che ritorna quattro volte, ancora divise in coppia. E' sull'ambulanza come sull'ospedale in cui viene catturato Wendy e accompagna la vita di Nora, unica sopravvissuta, che prima trova quella del padre, assassinato anni prima, al lato della strada, poi la riceve in dono da Javier. Prima di rimanere sola, in riva all'oceano, a contemplare un mondo di morti senza neanche le croci che ne segnano la sepoltura.  

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