"Che fame!", di Florence Quentin

La regista si serve di uno script di ferro, ma più in là di una fedele riproposizione di un impianto ultra-decodificato non va mai, soprattutto quando pare abbandonare del tutto ogni sbilanciamento in avanti che pure il testo le offriva, per adagiarsi sulla più molle ripresa di situazioni troppo scritte

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La Quentin, sceneggiatrice di La vita è un fiume tranquillo e del grande successo La felicità è dietro un angolo, debutta alla regia con Che fame. Cos'è che non sopportiamo di un'opera come questa? La lista sarebbe troppo lunga. Diciamo soltanto che si tratta dell'ennesimo copione ben scritto (una buona sceneggiatura con dialoghi brillanti e tutte le componenti strutturali al posto giusto) che non aggiunge davvero nulla al cinema, semmai gli toglie qualcosa. La regista si serve di uno script di ferro e questo è chiaro sin dalle prime battute, ma più in là di una fedele riproposizione di un impianto ultra-decodificato non va mai, soprattutto quando pare abbandonare del tutto ogni sbilanciamento in avanti che pure il testo le offriva, per adagiarsi sulla più molle ripresa di situazioni troppo scritte, troppo meditate a tavolino per essere davvero autentiche, e soprattutto per diventare cinema tout court. Se la protagonista nel suo desiderio di dimagrire, riconquistando l'amato, è il chiaro segno di un voler stare nell'attualità della dieta a tutti i costi, il cinema in cui è immersa non fa altro che ricalcare gag e luoghi tipici della commedia tipo, acculando dettagli, battute, incontri/scontri che possono andare bene sulla pagina di un libro, ma che se buttati nell'agone del set, mostrano sin da subito l'incapacità di farsi significanti di un qualcos'altro rispetto alle righe di partenza. Ci pare un cinema nato vecchio questo, buono per chi crede ancora che i conti con l'apparato filmico si esauriscano nel giro di un'invettiva verbale riuscita o di un campo/controcampo in cui racchiudere i tanti scioglimenti in corsa di un nodo narrativo lineare, preciso. Sin troppo.

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Titolo originale: J'ai faim!!!
Regia: Florence Quentin
Fotografia: Bruno de Keyzer
Montaggio: Anne Lafarge
Scenografia: Veronique Melery
Costumi: Olivier Beriot, Catherine Leterrier
Interpreti: Catherine Jacob (Lily), Michèle Laroque (Arlette), Alessandra Martines (Anais), Garance Clavel (Yolande), Isabelle Candelier (Corinne), Yvan Le Bolloc'h (Barnabe), Samuel Labarthe (il kinesiterapista), Serge Hazanavicius (Jean Rene), Stephane Audran (Gaby)
Produzione: Dania Film E Vip Media
Distribuzione: Warner Bros. Italia
Durata: 97'
Origine: Francia, 2002



 

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