DVD – "Buongiorno notte", di Marco Bellocchio
Il cinema di Marco Bellocchio si condensa in uno dei fatti più tragici della storia repubblicana, il rapimento di Aldo Moro. Un'ottima edizione in dvd curata dalla 01 Distribution con qualche pecca sul lato extra
Il DVD
Per una pellicola così importante dal punto di vista storico per il nostro paese l'edizione in dvd del film di Marco Bellocchio meritava qualche sforzo in più. Partiamo dai contenuti extra, visto che come nel caso di un altro dvd curato sempre dalla 01, La caduta, gli ultimi giorni di Hitler, la parte di approfondimento appare poco sostenuta. Le schede del regista e del cast, insieme al trailer, sono un segnale poco incoraggiante in un periodo così multimediale dove le informazione viaggiano molto più rapidamente delle schede verbose di un dvd. Non è nella sezione extra, ma in quella dedicata alla parte audio e sottotitoli, il commento al film di Bellocchio, Maya Sansa e Pier Giorgio Bellocchio. Qui si può vedere o rivedere l'intero film ascoltando riflessioni, osservazioni e analisi rivedendo il flusso di immagini della pellicola. Una scelta che potrebbe compensare la lacunosa sezione extra, ma non giustifica la mancanza di video, interviste, approfondimenti legati ad un caso che ancora fa discutere, la società civile e la politica del nostro paese. Soprattutto quando sul mercato estero in altre edizoni è presente un documentario Same Rage, same spring della durata di 65 minuti che ricostruisce la vicenda, il clima e l'epoca di una pagina tragica della nostra storia con diverse interviste. Peccato. Un ottimo lavoro invece è stato fatto nel trasferimento digitale. La qualità del formato video e audio è di livello. Considerando che la maggior parte delle scene sono state girate al buio e con poca luce, la fotografia mantiene però la giusta nitidezza senza inasprire i toni e la grana del video, con una stabilità molto accurata. Un audio di valore sostiene il formato video distribuendo sui canali del DTS l'equilibrio sonoro, soprattutto quando l'atmosfera viene riempita dalle melodie dei Pink Floyd.