"Eva e Adamo", di Vittorio Moroni

eva e adamo moroni
Erika ha settantasei anni e un desiderio urgente di assaporare ogni granello di vita; è sposata con un senegalese di trentacinque anni. Deborah guadagna grazie a filmati pornografici, e rimane incinta del suo ragazzo. Veronica ha incontrato l’attuale marito, ammalato di sclerosi multipla, a Lourdes, e ha con lui due bambini. Questo documentario prima di tutto è un racconto, che sfoglia con tocco poetico le vite dei personaggi, rivelandone le paure più intime

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

eva e adamo moroniEva e Adamo. Già il titolo suggerisce che, in questo documentario sui generis, viene analizzato prevalentemente il punto di vista femminile. Tre donne diversissime raccontano le loro storie, ognuna delle quali è segnata da un “peccato originale”: l’età avanzata per Erika, la professione di spogliarellista per Deborah, la malattia per Veronica. Malattia non sua, però, ma del marito; è l’unico caso in cui la “colpa” sembra provenire dalla parte maschile: in realtà, scopriamo presto che la sclerosi multipla di Alberto serve quasi da antidoto al dolore che piegava Veronica, prima di incontrarlo. Eva e Adamo (terzo lungometraggio di Vittorio Moroni, già autore di Tu devi essere il lupo e Le Ferie di Licu, nominati a diversi premi) inizia col presentarci dei personaggi e, via via, ne rivela aspetti che non avevamo previsto. Alla macchina da presa è demandato il compito di rendere ognuno più umano e tridimensionale, e sono i primissimi piani – che ci svelano rughe, espressioni stanche, dentature irregolari – a trasformare questo documentario in un racconto. Una fiaba cruda e tenera al tempo stesso che, come ogni fiaba, è corredata da illustrazioni. In questo caso, sono le quindici tavole di Peter Moon, intrecciate alle svariate interviste e ai filmati, a donare al lungometraggio un umore magico e malinconico: la vicenda di Adamo ed Eva viene reinterpretata attraverso un elegante disegno naïf, in perfetta armonia con il contenuto del film; e, via via che i personaggi prendono forma e il loro dolore emerge, si passa dall’atmosfera serena del Paradiso agli scenari cupi e desolanti di un mondo che non sembra più disposto ad accogliere un amore segnato dalla colpa. Viene da chiedersi se, effettivamente, questo documentario parli di amore. La tavola finale, in cui Adamo ed Eva si tendono la mano nel disperato tentativo di salvarsi, sembra suggerire che il film ruoti attorno al bisogno, più che all’amore. Quello che, comunque, viene qui tratteggiato non è mai un amore convenzionale e romantico, ma sempre piegato alle contingenze e alla quotidianità, spesso squallida, dei personaggi. Non è un caso che molte delle interviste si svolgano nel luogo della casa più vissuto e raccolto, la cucina, e che siano proprio i riti prosaici – come il mangiare un piatto di pasta o il fumare vicino a una tavola apparecchiata – ad offrirci le immagini più veritiere dei personaggi. Di tre donne che, dietro il “peccato originale”, celano altre colpe: Erika rivela un’indole candidamente razzista, Veronica una bontà scaturita dal bisogno di trovare un senso alle disgrazie, Deborah un vigliacco ricorso alla menzogna. Tutte, però, si riscattano, e lo fanno grazie alla forza di un amore che, prima di tutto, è volto verso se stesse, in un connubio di altruismo ed egoismo per niente scontato. Mentre gli uomini rimangono sullo sfondo, a guardare le donne agire e prendersi cura del loro amore.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Regia: Vittorio Moroni
Distribuzione: 50Notturno
Durata: 77'
 
Origine: Italia, 2009

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array