I documentari vincitori dei Nastri d’Argento

Tutti i documentari vincitori dei Nastri d’Argento 2024. Mario Martone premiato con il Nastro dell’anno, Io noi e Gaber miglior documentario del 2024

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Io, noi e Gaber del regista Riccardo Milani, si aggiudica il Nastro d’Argento come Miglior Documentario 2024. Il film è la prima opera cinematografica dedicata a Giorgio Gaber. Il documentario è stato visto da numerosissimi spettatori (80 mila i biglietti staccati nelle sale cinematografiche) superando persino l’ondata Taylor Swift. Il docufilm, che trionfa alla Festa del Cinema di Roma, si colloca come l’epilogo di un anno ricco di iniziative dedicate a Giorgio Gaber, in occasione del ventennale dalla sua scomparsa.

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Nella sezione il “Cinema del Reale” vince l’opera prima di Kasia Smutniak Mur, un’opera che racconta di un muro tra Polonia e Bielorussia, costruito con lo scopo di impedire il passaggio ai migranti. Il Nastro dell’Anno per i Documentari a Mario Martone, per i suoi Laggiù qualcuno mi ama, dedicato a Massimo Troisi e Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice. I vincitori dei Premi Speciali sono Roma, santa e dannata di Roberto D’Agostino, Marco Giusti e Daniele Ciprì, che compiono un viaggio notturno tra le rovine di Roma e Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi, sulla violenza contro le donne raccontata anche dal punto di vista degli uomini.

Vinche il Miglior Docufilm Enigma Rol di Anselma Dell’Olio, mentre viene assegnato il Nastro d’Argento alla scrittrice e sceneggiatrice Edith Bruck, sopravvissuta alla deportazione, che racconta la sua testimonianza sulla Shoah in Edith. La protagonista dell’anno nei Documentari si rivela Monica Bellucci per la sua interpretazione di Maria Callas: Lettere e Memorie. I Premi speciali per la Cultura vanno a Lucio Amelio, film di Nicolangelo Gelormini e a Oceano Canada, di Andrea Andermann. Una menzione speciale, infine è stata assegnata a Bosco Martese di Fariborz Kamkari, che ricorda uno scontro poco noto in territorio abruzzese, che avvenne tra la Resistenza italiana e l’Esercito tedesco. Il premio Valentina Pedicini va al film About last year scritto, diretto e interpretato da Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova.

Di seguito la lista completa dei premi:

Nastro dell’anno – Mario Martone

Laggiù qualcuno mi ama

Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice

 

Protagonista dell’anno – Monica  Bellucci

Maria Callas: lettere e memorie

 

Cinema del Reale

Mur di Kasia Smutniak

 

Cinema, Spettacolo, Cultura

Io, noi e Gaber di Riccardo Milani

 

Edith Bruck

Edith di Michele Mally

 

Cinquina speciale  Arte

Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione di Giovanni Troilo

 

 

PREMI SPECIALI

Cinema del Reale

 

Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, Roberto D’Agostino, Marco Giusti

 

Un altro domani di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi

 

Menzione speciale

Bosco Martese di Fariborz Kamkari

 

Miglior Docufilm

Enigma Rol di Anselma dell’Olio

 

Cultura

Lucio Amelio di Nicolangelo Gelormini

 

Oceano Canada di Andrea Andermann

 

Premio Valentina Pedicini

About last year di Dunja Lavecchia, Beatrice Surano, Morena Terranova

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