L'ultima settimana di Ottobre si apre con la nuova opera del regista di Hong Kong, Wong Kar Wai, presentata durante l'ultima edizione del Festival di Cannes. Uno scrittore immagina un treno che porta ad una futuristica destinazione, l'anno 2046, dove finiscono i nostri ricordi e dove lui stesso si reca per cercare l'unica persona che ha amato. 

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Esce nelle sale anche l'ultima creazione della mente di M. Night Shyamalan, The Village. In un'ambientazione di fine Ottocento, la foresta torna a vivere e si anima di creature misteriose, la cui inquietante presenza condiziona l'innocente vita della piccola comunità che abita nelle vicinanze. Ma il regista indiano riserva sempre qualche sorpresa.

Dopo aver attraversato un po' tutti i generi che il cinema poteva offrirgli, Richard Gere ritorna alla commedia romantica e si lancia nuovamente sulla pista da ballo, con passione e divertimento. L'invito è chiaro: Shall We Dance?

Enrico Vanzina anticipa di un paio di mesi le uscite di Natale e se l'occasione fa l'uomo ladro i suoi protagonisti sono sicuramente colpevoli. Un cast di comici a disposizione di uno dei maggiori esponenti della commedia italiana del momento, per In questo mondo di ladri, un film fatto di truffe e rivincite con tanto di bionda esplosiva al seguito.

Manca ancora del tempo, ma già si comincia a parlare di un'altra prestigiosa premiazione. Candidato agli Oscar 2005, dalla Francia arriva I ragazzi del coro, del regista, sceneggiatore e compositore Christophe Barratier. L'educazione degli adolescenti non è materia facile, ma la musica può aprire i cuori e avvicinare gli animi.

Stessa nazionalità, ma una tematica completamente diversa: la regista Agnès Jaoui, mette in scena le problematiche, la vulnerabilità e l'egoismo, insomma le debolezze, di quattro persone che interagiscono tra loro quotidianamente. Così fan tutti.

Essere in prima linea, riuscire a documentare l'inseguimento e la cattura del mandante materiale oltre che spirituale dell'attentato alle Twin Towers: questo era lo scopo del giornalista americano Don Larson. La sua scomparsa continua ancora oggi ad essere avvolta nel mistero, ma il suo lavoro non è certo stato inutile e il materiale da lui raccolto esce nelle sale con September Tapes.

Buona visione!

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