Jake Gyllenhaal, l'uomo duplicato. Enemy di Denis Villeneuve: clip, poster e nuove foto
Jake Gyllenhaal, l'uomo duplicato: in Prisoners e in Enemy, due nuovi film del regista canadese Denis Villeneuve. Enemy è tratto dal romanzo di José Saramago: nuove foto, poster e le prime clip
Jake Gyllenhaal si sdoppia per il regista canadese Denis Villeneuve: non solo compare nei panni dell' Adam di Enemy e della sua misteriosa controfigura, del suo Doppelgänger, ma è anche protagonista del secondo film che il regista canadese ha portato al 38° Toronto Film Festival (Prisoners – trailer, foto e clip).
Le vite dei due si intrecciano tra i grattacieli di Toronto, e l'identità del professore comincia a cedere, divisa anche tra due donne: la sua compagna Mary, con la quale vive un rapporto fin troppo tranquillo, e forse giunto alla fine, interpretata dall'attrice francese Mélanie Laurent (Bastardi senza gloria, Treno di notte per Lisbona, Now You See Me – I maghi del crimine, Lettera di una sconosciuta) e la compagna del suo sosia, Helen, in attesa di un figlio, interpretata da Sarah Gadon (giovane canadese prediletta da Cronenberg, che l'ha voluta in A Dangerous Method e Cosmopolis – e che in AntiViral di Cronenberg figlio incarna la bellezza perfetta intaccata dal virus che tutti desiderano).
Nel cast anche Isabella Rossellini (Keyhole) nei panni della madre di Adam, Tim Post (L'alba dei morti viventi) Jane Moffat (La madre) Stephen R. Hart (Il grande e potente Oz) e Joshua Peace (Pacific Rim).
Quest'anno è uscito un altro film ispirato al tema del doppio: The Double, di Richard Ayoade, versione contemporanea de Il sosia di Fëdor Dostoevskij (1846), sempre presentato al 38° Toronto Film Festival (info, foto e trailer).
Enemy, presentato anche al San Sebastián International Film Festival e a Sitges, uscirà in UK il 7 febbraio 2014, poi in Spagna e USA.
Intanto, si può vedere online uno dei primi cortometraggi di Denis Villeneuve, Next Floor, presentato in oltre 200 festival in tutto il mondo e vincitore di più di 60 premi internazionali, tra cui il Prix Canal + nella Semaine de la Critique, a Cannes 2008, che testimoniava già il suo talento; come del resto i lungometraggi Polytechnique (purtroppo inedito in Italia, assolutamente da recuperare) e Incendies (La donna che canta) tratto dalla piéce di Wajdi Mouawad.
Nella nostra gallery, tutte le nuove foto e il poster ufficiale di Enemy.