LO SPECCHIO OSCURO

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Cinque capolavori del nero hollywoodiano

dal 1 al 22 marzo 2007 ore 21

ai Laboratori DMS – Auditorium

Bologna, Via Azzo Gardino 65/a

INGRESSO LIBERO, fino ad esaurimento posti

Proseguono le rassegne cinematografiche nell'ambito delle attività "CIMES laboratori per la città" programmate dal centro del Dipartimento di Musica e Spettacolo – Università di Bologna

(8 novembre 2006 – 22 giugno 2007, ai Laboratori DMS, sempre a ingresso libero).

Da giovedì 1 marzo 2007 ore 21 in Auditorium (via Azzo Gardino 65/a, Bologna) il primo film in programma "LA MORTE CORRE SUL FIUME" (the night of the hunter, 1955 di C.Laughton con Robert Mitchum, Shelley Winters v.o. con sottotitoli in italiano) – un esempio estremo del fascino esercitato dalla seduzione oscura dell'ombra nel cinema americano classico – apre la rassegna LO SPECCHIO OSCURO Cinque capolavori del nero hollywoodiano.

La rassegna, a cura di Michele Fadda, è promossa dal CIMES – Dipartimento di Musica e Spettacolo in collaborazione con LAB80Film.

Spiega il curatore: "I film proposti in questa rassegna sono un esempio del genere noir nell'arco della sua evoluzione, dalle primi derivazioni dall'hard boiled letterario (La fiamma del peccato, su sceneggiatura di Chandler) sino al crepuscolo, rappresentato da L'infernale Quinlan di Orson Welles. Passando per l'opera di maestri come Fritz Lang e Delmer Daves, e incrociando infine un capolavoro come la Morte corre sul fiume: non propriamente un noir, ma senz'altro un esempio estremo del fascino esercitato dalla seduzione oscura dell'ombra nel cinema americano classico.

Il noir, per quanto riguarda il cinema americano, è stato, ancor più che un genere caratteristico degli anni dell'immediato secondo dopoguerra, soprattutto una particolare sensibilità, che racchiudeva in sé la capacità di Hollywood di riflettere sui malesseri e la complessità della modernità statunitense, in special modo metropolitana. (…) Il noir ha saputo dare espressione cinematografica a molte delle insicurezze che aggredirono il tessuto sociale e culturale degli Usa. La particolare solitudine dei protagonisti, la fotografia notturna ed espressionista, il carattere sinistro dell'ambientazione urbana, la violenza inusitata, le poco rassicuranti "donne fatali"… (…) di qui il fascino amaro ma irresistibile di questo genere non solo poliziesco e melodrammatico, capace di produrre tanti capolavori e di codificarsi in uno stile e una serie di icone che sono diventate parte integrante dell'immaginario cinematografico mondiale, sino ai giorni nostri."

La rassegna prosegue, sempre alle ore 21 ai laboratori DMS, in versione originale con sottotitoli:

giovedì 8 marzo: LA FIAMMA DEL PECCATO (Double indemnity, 1944 di Billy Wilder con Fred Mcmurray, Barbara Stanwyck, Edward G. Robinson);

Giovedì 15 marzo: l'INFERNALE QUINLAN (Touch of Evil, 1957 di Orson Welles con O.Welles, Charlton Heston, Janet Leigh);

Lunedì 19 marzo: LA DONNA DEL RITRATTO (The woman in the window,1944 di Fritz lang con Edard G. Robinson e Joan Bennet)

Giovedì 22 marzo: LA FUGA (Dark passage, 1947 di D. Daves, con Humphrey Bpgart e Lauren Bacall).

Programma completo di "CIMES laboratori per la città" sul sito:  www.muspe.unibo.it/cimes

Per informazioni: CIMES c/o Laboratori DMS; via Azzo Gardino 65/a, BO- tel.051. 2092413/400

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