Il rapporto tra John Wick e i cani è uno degli elementi distintivi della saga. Nel primo John Wick, il personaggio interpretato da Keanu Reeves possiede un cucciolo di beagle di nome Daisy, ricevuta in eredità dalla moglie Helen. Daisy diventa un elemento chiave della trama quando viene uccisa da un gruppo di delinquenti. Questo evento spinge John Wick a ritornare alla sua vita da assassino per vendicare la morte del suo animale domestico. Il tema della relazione tra John Wick e i cani viene ulteriormente sviluppato nei film successivi della saga. Alla fine del primo capitolo il protagonista adotta un pitbull per salvarlo dall’abbattimento. Questo secondo cane non ha un nome, il protagonista non ne ha mai scelto uno per lui forse per non affezionarsi troppo. Vedremo il cane diventare un compagno fedele del protagonista in John Wick – Capitolo 2. Il suo ruolo è stato interpretato da due diversi cani: Burton per il capitolo 2, Cha Cha per Parabellum.

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Keanu Reeves sul set attraversa il ponte di Brooklyn col fedele compagno

In un intervista rilasciata a MTV UK Keanu Reeves e il regista Chad Stahelski rivelano come è stato girare con il nuovo cane del sequel e se è un bene lavorare con gli animali sul set. “Penso che lavorare bene con gli animali sul set” dice Reeves “dipenda molto da quanto tempo passi con loro, perché devi imparare a conoscerli e a conoscere il ritmo di ciò che gli viene chiesto, quindi più tempo passi a farlo e più è piacevole la tua esperienza di recitazione.” Il regista americano aggiunge “I cani sul set sono sempre fantastici. Sono un proprietario di cani e li adoro. Bisogna avere un po’ di pazienza con loro perché il cane non sa che si tratta di un film. Quindi è un po’ complicato, ma per fortuna gli addestratori che abbiamo avuto sono stati fantastici. Burton, il cane che abbiamo usato, era fantastico. In realtà era un cane da salvataggio che l’addestratore aveva preso senza addestramento, quindi aveva la personalità più gentile che si possa immaginare per un pitbull. È un cane molto paziente e abbiamo visto che aveva il muso molto triste, quindi è stato scelto per questo motivo, e aveva questo piccolo passo ondeggiante per camminare. Sembrava, come dire, molto empatico.”

In John Wick 3: Parabellum, è il personaggio di Sofia, direttore della filiale di Casablanca del Continental Hotel e interpretato da Halle Berry, ad essere accompagnata sempre da due pastori belga Malinois, che le permettono di muoversi liberamente nella città. Nella realtà i cani che sono stati impiegati per le riprese sono stati addirittura cinque: Santana, Tai, Sam 7, Boyca e Ikar, tutti straordinariamente abili in salti acrobatici come si può vedere nella sparatoria di Casablanca, girata senza effetti speciali. Durante le riprese, l’unico utilizzo di CGI riguardava i marcatori di morso che venivano applicati alle persone, in modo tale che i cani potessero identificare chi e cosa mordere. Gli animali vennero addestrati per mordere esclusivamente i marcatori di colore verde, il che ha reso necessario evitare l’utilizzo di tale colore sul set. Parte del compito di addestrare questi cani è toccato proprio ad Halle Berry che per mesi è entrata in sintonia con loro, come ha raccontato il regista Chad Stahelski. “Non volevamo un addestratore che si nascondesse dietro un pezzo del set o un oggetto di scena o qualcosa del genere. Volevamo che Halle – o, Sofia, il nostro personaggio – fosse il nostro addestratore di cani sullo schermo. Quindi non si è comportata come se fossero i suoi cani, quelli erano davvero i suoi cani. In realtà Halle è venuta, dopo tutte le sue prove di combattimento e le prove con le armi, si è messa a sedere, a lavorare e a giocare con i cani per mesi e mesi in modo che i cani sullo schermo le obbedissero davvero. Non stanno guardando un addestratore fuori campo.”

Halle Berry sul set con uno dei cinque Malinois belga

I pastori belga Malinois di Halle Berry non sono gli unici presentati nei film di John Wick. Nell’ultimo capitolo John Wick: Chapter 4, il personaggio Mr. Nobody (Shamier Anderson) un sicario la cui origine e motivazioni misteriose lo rendono estremamente interessante, ha addestrato il suo cane, un Malinois belga, per combattere e uccidere insieme a lui. Il cane assassino sopravvive a situazioni improbabili rispondendo a alcuni comandi curiosi, come ad esempio “nuts” che è un ordine per attaccare determinate parti intime del corpo dei sicari avversari.

Mr. Nobody e il suo fedele pastore belga

L’utilizzo dei cani nella saga di John Wick non è solo un elemento narrativo, ma rappresenta anche un’innovazione nell’ambito dei film d’azione. I cani di John Wick sono presentati come animali intelligenti, addestrati e in grado di partecipare attivamente alle scene di azione. Infatti, il personaggio di Sofia utilizza i suoi cani per combattere i nemici in diverse scene, dimostrando l’efficacia degli animali nelle situazioni di pericolo.

Keanu Reeves sa che i cani sono la vera arma segreta dell’amore della gente per John Wick e in un intervista apparsa sul canale facebook di MovieClips dichiara “So perché piace. Voglio dire, quando ne parlo con la gente, loro amano il mondo dell’Hotel Continental, i personaggi che popolano il mondo, l’azione, e naturalmente il cane.”

Inoltre, il rapporto di John Wick con i cani rappresenta anche una sfumatura emozionale nel personaggio. Nel momento delle riprese del film, Daisy aveva 8 mesi e per convincerla a saltare sul letto e leccare il suo viso, l’attore ha dovuto spalmare del grasso di pancetta sulla sua guancia. La morte di Daisy è un momento particolarmente toccante nella trama, poiché rappresenta la perdita di un’innocenza che John Wick aveva ritrovato nella vita dopo il suo ritiro dall’assassinio. Il legame con il Bowery King (Laurence Fishburne), e con i cani di Sofia (Halle Berry) sottolinea l’umanità del personaggio e la sua capacità di amare, anche in un mondo in cui la violenza e la morte sono all’ordine del giorno.

Per gli amanti del Keanuverse consigliamo questo video pet-friendly dove l’attore si scontra con Jimmy Fallon in un gioco a quiz in cui il vincitore di ogni round riceve un cucciolo con cui coccolarsi.

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