Eric Idle e John Cleese ai ferri corti sull’eredità dei Monty Python
In questi giorni su X è scoppiata una faida tra i componenti rimasti dei Monty Python: Eric Idle accusa dei suoi problemi finanziari la figlia di Gilliam ma Cleese la difende
Quando un gruppo creativo si scioglie e si prendono strade artistiche diverse, raramente ci si lascia con affetto. Ma quello che da anni succede ai Monty Python, il celebre gruppo comico britannico che tra il 1969 e il 1983 ha segnato in maniera indelebile cinema e tv, tocca vette di assoluto astio. Come se dopo il trauma della morte di Terry Jones, i componenti rimasti non vedessero l’ora di lavare i panni sporchi tramite dichiarazioni roboanti. Qualche giorno fa Eric Idle su X ha accusato Holly Gilliam, la figlia dell’unico componente statunitense del gruppo Terry Gilliam, per il disastro finanziario in cui si trova invischiato. Nonostante il grande successo del franchise dei Monty Python, che comprende come noto il programma televisivo Flying Circus e film come E ora qualcosa di completamente diverso, Il Sacro Graal, Brian di Nazareth, Il senso della vita, Idle ha infatti rivelato di avere problemi economici: “Non so perché la gente presuma sempre che siamo ricchi. Python è un disastro. Ha fatto soldi 20 anni fa. Devo lavorare per vivere. Non è facile a questa età” – ha affermato il comico.
We own everything we ever made in Python and I never dreamed that at this age the income streams would tail off so disastrously. But I guess if you put a Gilliam child in as your manager you should not be so surprised. One Gilliam is bad enough. Two can take out any company. https://t.co/J5tQauTH2D
— Eric Idle (@EricIdle) February 10, 2024
Dopo questa intemerata, John Cleese sempre su X ha voluto difendere pubblicamente Holly Gilliam, affermando di aver lavorato con lei negli ultimi dieci anni e di trovarla efficiente e piacevole. Tuttavia, Idle ha aggiunto di non avere contatti con Cleese da sette anni, dal loro ultimo ritorno sul grande schermo nel 2014. Cleese ha inoltre confermato che lui e Idle si sono sempre odiati e disprezzati reciprocamente.
I haven’t seen Cleese for seven years. https://t.co/5x86u3trRI
— Eric Idle (@EricIdle) February 12, 2024
Un fatto che ha reso tristi i più grandi fan dell’anarcoide gruppo comico è stato che Idle ha inoltre elencato i lavori del 2024 che vedono ancora sfruttare il catalogo dei Monty Python in modo ironico, aggiungendo che sua figlia, Camilla Cleese, è coinvolta in sette di essi. Tra questi è previsto un documentario che sarà distribuito da Netflix, ma Idle ha dichiarato di non apprezzare particolarmente questo avvenimento, confermando su X nel solito linguaggio colorito di odiare sia Netflix che i documentari. L’attore ha anche ricordato di aver avuto in passato numerose discussioni accese con Gilliam, sempre di natura creativa, provando in tutti i modi a tirarlo dentro questa diatriba. Per adesso però, con la saggezza che lo contraddistingue, il regista di Brazil ha preferito non rispondere a queste provocazioni che sono più di cattivo gusto della celebre gag sulle ceneri di Graham Chapman