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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
The Warrior. The Iron Claw, di Sean Durkin
Il regista firma il suo film più compiuto, quello in ragiona meglio delle sue ossessioni, ma anche quello che conferma quanta difficoltà abbia a toccare il cuore emotivo del dramma
Archivio tag: Harris Dickinson
Don’t Look at the Demon, di Brando Lee
Horror sovrannaturale che offre una storia di fantasmi poco rivoluzionaria, con l'aspetto e la rifinitura di un film Blumhouse. Ma s'immerge bene nella tradizione del suo paese.
Omicidio nel West End, di Tom George
Ambientato nella Londra anni '50, il film ha come punti di forza le interpretazioni e la bellissima scenografia. A metà fra il giallo e la commedia, a volte si perde un po'. Imperfetto ma sincero.
La ragazza della palude, di Olivia Newman
Prendete il best seller di Delia Owens, uno dei fenomeni letterari americani più di successo degli ultimi anni, affidate la sceneggiatura a Lucy Alibar, che già aveva lavorato a Re della terra selva
#Cannes75 – Ruben Östlund e il cast presentano Triangle of Sadness
Östlund torna in concorso a Cannes dopo la vittoria della Palma d'oro del 2017 per The Square. Il regista svedese ha presentato il nuovo film con Harris Dickinson, Woody Harrelson e il cast
Triangle of Sadness, di Ruben Östlund
Si prende i suoi tempi e le sue pause, ma paradossalmente resta lì impiantato quasi al punto di partenza. Compiaciuto e irritante, cerca (im)probabili complicità. Concorso
The King’s Man – Le origini, di Matthew Vaughn
Un film a tratti masochista, che vuole essere ciò che non sarà mai e disperde alcuni ottimi spunti per l'ansia di riscatto del suo regista. E alla fine dello spirito della saga non rimane più nulla
Matthias & Maxime, di Xavier Dolan
Dopo le disavventure della sua opera anglofona, torna con Matthias et Maxime alle dimensioni essenziali dei suoi primi film, realizzando un'opera piccola, lineare, emotiva.
Maleficent – Signora del Male, di Joachim Rønning
Il sequel del fortunato primo episodio di Maleficent punta nuovamente sull'anti-eroina Malefica, riportando i live-action Disney sui binari della magia, pur con approccio esclusivamente infantile.
Darkest Minds, di Jennifer Yuh Nelson
La Nelson porta sul grande schermo il futuro distopico del romanzo di Alexandra Bracken, cercando un equilibrio tra la romance e il taglio cupo dato alla storia della ribellione contro il sistema
