Dopo la notizia della mancata nomination agli Oscar 2024 di Margot Robbie e Greta Gerwig per Barbie, si stanno registrando tantissime reazioni. Va però notato che la prima è candidata come produttrice nella categoria Miglior film, mentre la seconda come sceneggiatrice nella categoria Miglior sceneggiatura non originale.

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Eppure, escludere Gerwig dalla nomination di miglior regista e Robbie da quella di migliore attrice ha provocato una reazione negativa contro l’Academy. Innanzitutto negli Stati Uniti (patria sia del film sia delle bambola di cui il film parla): sono moltissimi infatti i messaggi, le critiche e le reazioni dei divi (e non solo dei Vip: quasi tutti hanno detto la propria in rete a riguardo di quello che, secondo molti, è un vero e proprio scandalo).

Ma ci sono anche voci che escono dal coro, come quella dell’attrice Whoopi Goldberg, la quale non è d’accordo con tutto il biasimo che si sta generando. Queste le sue dichiarazioni nel programma The View, condotto da Sara Haines: “Vi do una notizia: non possono vincere tutti“, ha dichiarato la diva statunitense. “Non si tratta di un affronto o di mancanza di rispetto. È questo che vorrei sottolineare. Non si tratta di élite, è l’intera famiglia dell’Academy a votare per le nomination per i migliori film. Votiamo tutti per il miglior film, tutti. Semplicemente, a volte non ottieni tutto quello che vorresti ottenere“, ha aggiunto Whoopi Goldberg.

L’attrice, che in passato ha vinto un Oscar come migliore attrice non protagonista per il suo ruolo in Ghost del 1990, ha proseguito dicendo: “Nessuno si deve sentire oltraggiato, bisogna tenere a mente questa cosa: non tutti possono essere nominati, e non tutti possono vincere un premio. I film che ami tu potrebbero non piacere alle altre persone che votano”.

Poiché Gerwig e Robbie sono state nominate come miglior regista e migliore attrice nella maggior parte dei premi precursori degli Oscar, inclusi i Golden Globe e i Critic’s Choice Awards, molti esperti pensavano che le loro nomination agli Oscar sarebbero state un gioco da ragazzi: da qui l’indignazione. Gerwig è stata anche nominata ai premi della Director’s Guild of America e gli 1,4 miliardi di dollari lordi del loro film (il guadagno più alto del 2023) combinato con il plauso della critica ricevuto, hanno portato molti a pensare che Gerwig e Robbie non sarebbero state escluse da questo importante traguardo.

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