109 film in concorso, 9 concorsi, 42 paesi rappresentati, di cui 8 anteprime mondiali, 8 anteprime internazionali, 6 anteprime europee, 67 anteprime italiane, 22 regionali selezionate tra più di 3000 film, a cui si aggiungono 91 film fuori concorso divisi in focus, fireworks e proiezioni speciali. Sono alcuni dei numeri della 19° edizione del Lago Film Fest che si svolgerà a Revine Lago (Treviso) da oggi al 29 luglio.

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Tra gli eventi centrali c’è la prima retrospettiva italiana dedicata al regista filippino Lav Diaz, che sarà presente al festival, composta da sette film, dal fluviale Evolution of a Filipino Family, della durata di 11 ore a From What Is Before, Pardo d’oro a Locarno nel 2014.

Aprirà il festival, fuori concorso, Cuore di mamma di Francesco Sossai mentre il film di chiusura è O movimento das coisas di Manuela Serra, perduto e recentemente riscoperto su un mondo rurale che va scomparendo, scelto dalla regista Catarina Vasconcelos.

Tra i titoli in concorso: Natureza Humana di Monica Lima, vincitore dell’International Film Festival Rotterdam, Remix Remix del Collettivo L’Ambulante e Stasis del cineasta algerino Djamel Kerkar.

I fireworks sono dedicati al regista argentino Eduardo Williams; alla regista e fotografa tedesca Helena Wittmann, il cui Human Flowers of Flesh dopo l’anteprima a Locarno è stato distribuito in tutto il mondo e al cineasta svizzero Cyril Schäublin, vincitore del premio come miglior regista a Encounters alla Berlinale 2022 per Unrest, ora su Mubi.

La giuria è composta dall’attrice francese Agathe Bonitzer, la cineasta portoghese Catarina Vasconcelos, cineasta portoghese, la critica cinematografica ed ex direttrice del Melbourne International Film Festiva Michelle Carey, la produttrice giovane produttrice italiana per Dugong Films Giulia Achilli, la regista Samantha Shay, la direttrice del festival uruguagio MACMA Mercedes Sader e l’artista e regista bassanese Lavinia Xausa, già vincitrice di Lago Film Fest nel 2022. Tra gli italiani ci sono anche Niccolò Falsetti, regista di Margini, Matteo Zoppis, regista di Re Granchio e Francesco Sossai, regista bellunese che ha appena presentato il suo ultimo lavoro Il compleanno di Enrico a Cannes.

Per essere ancora più accessibile a tutti, da quest’anno il festival ha cambiato formula sui biglietti d’entrata al festival; ci sarà infatti solo un biglietto acquistabile online che al prezzo di 16 euro darà accesso a tutto il festival per tutta la sua durata: 9 giorni di proiezioni, incontri, masterclass e workshop disponibili a soli 16 euro. E anche per quest’anno sarà possibile acquistare un abbonamento a vita.

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