City Hall miglior film dell’anno per i Cahiers du Cinéma

La storica rivista francese come consuetudine ha stilato la lista delle migliori dieci pellicole dell’annata. Ben due titoli diretti da Hong Sang-soo.

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Cahiers du Cinéma ha comunicato questa mattina con un tweet la sua selezione dei film più importanti di quest’anno. La più autorevole rivista cinematografica francese (e internazionale) ha scelto Frederick Wiseman per il primo posto. City Hall, quasi cinque ore di magistrale cinema documentario e politico presentato a Venezia 77, è quindi l’opera migliore del 2020. Il grande cineasta americano è seguito da un altro vincitore di quest’ annata così particolare, contraddistinta dall’emergenza sanitaria. Il regista sudcoreano Hong Sang-soo si è conquistato infatti sia la seconda che la sesta posizione. Rispettivamente con The Woman Who Ran (La Femme qui s’est enfuie) presentato in concorso alla Berlinale 70 dove ha vinto l’Orso d’Argento alla miglior regia e Hotel by the River il quale ha invece avuto la sua première nel 2018 a Locarno, ma è uscito in Francia soltanto quest’anno.

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Al terzo posto Uncut gems- Diamanti grezzi, dei fratelli Safdie con Adam Sandler a cui Sentieri Selvaggi ha dedicato la copertina del numero 6 di Sentieriselvaggi21st. Al quarto posto Malmkrog del regista rumeno Cristi Puiu, una monumentale opera presentata anch’essa alla Berlinale 70, ripresa dai testi del filosofo e teologo russo Vladimir Solov’ëv. Al quinto posto Emmanuel Mouret, il Woody Allen francese, con la commedia sentimentale Les choses qu’on dit, les choses qu’on fait. Al settimo posto il 32enne regista cinese Gu Xiaogang con il film di chiusura della Semaine de la Critique di Cannes 2019, Chan jiang sui nuan- Dwelling in the Fuchun mountains.

Infine all’ottavo posto il veterano Philippe Garrel, con Le sel des larmes, ennesimo titolo della lista presentato a Berlino 2020. Al nono posto una donna, Sophie Letourneur, con la sua satira dedicata alla gravidanza, Énorme, presentato all’International Film Festival di Rotterdam di quest’anno. Chiude la lista il figlio di Fernando Trueba, Jonás, con The August Virgin, menzione speciale al MedFilm Festival 2019.

 

Di seguito la lista dei Cahiers du Cinéma:

1 City Hall di Frederick Wiseman

2 La Femme qui s’est enfuie di Hong Sang-soo

3 Uncut Gems di Ben e Joshue Safdie

4 Malmkrog di Cristi Puiu

5 Les choses qu’on dit, les choses qu’on fait di Emmanuel Mouret

6 Hotel by the River di Hong Sang-soo

7 Séjour dans les monts Fuchun di Gu Xiaogang

8 Le Sel des larmes di Philippe Garrel

9 Énorme di Sophie Letourneur

10 Eva en août di Jonás Trueba

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