L’adattamento televisivo della serie di videogiochi più venduta al mondo, Fallout, sta per arrivare sulle piattaforme. La data è stata annunciata, la serie uscirà il 12 aprile su Prime Video.

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Dopo mesi di trattative, nel 2020 Amazon Studios ha concesso i diritti dei giochi a Jonathan Nolan e Lisa Joy. Nolan e Joy avevano già collaborato per Westworld, la serie HBO tratta dall’omonimo film di Michael Crichton. A firmare la sceneggiatura ci sono anche Geneva Robertson-Dworet (cosceneggiatrice di Captain Marvel) e Graham Wagner (sceneggiatore e produttore esecutivo di Portlandia).

Nel cast troviamo Ella Purnell (Yellowjackets), Walton Goggins (The Hateful Eight), Aaron Moten (Emancipation), Moisés Arias (The King of Staten Island), Kyle MacLachlan (Twin Peaks) e Sarita Choudhoury (Homeland).

Dopo The Last of Us, ecco un altro prodotto televisivo che si nutre di un immaginario apocalittico, videoludico.

Lucy (Ella Purnell), personaggio affascinante, coraggioso e forte, ha vissuto tutta la sua vita in un rifugio sotterraneo, dove ogni necessità e desiderio è stato soddisfatto, mentre generazioni e generazioni attendono il giorno in cui sarà sicuro tornare in superficie. Quando una crisi la costringe a risalire sulla Terra, scopre che il pianeta è ormai un paesaggio infernale che pullula di insetti giganti, di voraci “abomini”, animali mutanti e di una popolazione umana di malfattori.

Ha diretto i primi tre episodi della serie Jonathan Nolan, e ha dichiarato: “I giochi parlano della cultura della divisione, di chi ha e di chi non ha, che purtroppo si è acuita negli ultimi decenni in questo Paese e nel mondo”. La serie respira toni politici e in qualche modo cerca una distanza dai videogiochi.

Todd Howard ha dichiarato: “Quando Nolan ha proposto di costruire una storia completamente nuova all’interno del regno esistente di Fallout, non ci ho dovuto pensare due volte. Mi interessava che qualcuno raccontasse una storia di Fallout unica. L’idea di trattarlo davvero come un gioco. Dà ai creatori della serie il loro parco giochi personale in cui giocare”.

Il mondo di Fallout è un mondo in cui il futuro immaginato dagli americani alla fine degli anni ’40 implode attraverso una guerra nucleare. Ci troviamo nell’anno 2077.

In Fallout, la durezza della terra desolata si contrappone all’idea utopica della generazione precedente, che aveva creduto in un mondo migliore grazie all’energia nucleare. Il tono è serio, ma non mancano momenti di umorismo ironico e fantasie nucleari da B-movie.

L’estetica retrofuturista, uno dei punti di forza della vendutissima serie di videogiochi che ha ispirato lo show, è centrale all’adattamento.

Fallout è prodotto da Amazon Studios e Kilter Films in associazione con Bethesda Game Studios e Bethesda Softworks. Tra i produttori esecutivi, oltre a Jonathan Nolan e Lisa Joy, troviamo Athena Wickham per Kilter Films, Todd Howard per Bethesda Game Studios e James Altman per Bethesda Softworks. La Lionsgate è anche produttrice esecutiva.

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