DVD – "Lost Dogs", di Jim Doyle
Edito dalla Millennium Storm, il terzo lungometraggio di Jim Doyle è una commedia nera, cinica e divertente, dall'andamento ineguale ma sempre dinamico, nella quale i privilegi di casta e le ragioni dei più furbi, in un'ottica non poi così dissimile dalla realtà, hanno il sopravvento sul senso di giustizia e sulle speranze dei "più deboli"
Titolo originale: id.
Anno: 2005
Durata:
Distribuzione: Millennium Storm
Genere: Commedia
Cast: Rom Moody, Lesile Joseph, Tom Watt, Jeremy Edwards, Martin Trenaman, Karen Graham
Regia: Jim Doyle
Formato DVD/Video: 1.85:1 anamorfico
Audio: italiano DTS; italiano Dolby Digital 5.0; italiano Dolby Digital 2.0; inglese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: italiano
Extra: selezione scene; galleria fotografica; tre trailer originali; videocatalogo; il dietro le quinte del film; credits
IL FILM
Film inedito in Italia, Lost Dogs è una commedia nera dall'andamento ineguale ma sempre dinamico, basata sull'ambiguità di fondo dei suoi numerosi personaggi, che sotto le apparenze nascondono una serie di elementi divergenti ed in continuo fermento, il tutto calato in una Bristol disegnata con toni allo stesso tempo fuori dall'ordinario ma anche molto reali, dove i privilegi di casta e le ragioni dei più furbi, in un'ottica non poi così dissimile dalla realtà, hanno il sopravvento sul senso di giustizia e sulle speranze dei "più deboli". I cani del titolo sono i due bulldog di Maurice e Carla Maura Todd, due coniugi follemente innamorati l'uno dell'altro anche se incapaci di una vera forma di dialogo, che posseggono un negozio d'antiquariato e che sono facoltosi solo in apparenza, essendo in realtà coperti di debiti e minacciati da un'oscura coppia di sicari. I cani e la ricompensa promessa nella loro targhetta in caso di smarrimento, catturano l'attenzione di Spook, un vagabondo appena uscito di galera, che spera ancora in una possibilità di riscatto sociale. Quando Spook tenta di coinvolgere Nora, la fidanzata hippie ed animalista con la quale condivide una roulotte nella periferia di Bristol, ed un vicino, l'instabile Dennis, spacciatore fallito che si autodefinisce un "guerriero di classe", quello che avrebbe dovuto essere un falso smarrimento, si tramuta in un rapimento in piena regola. Raymond, il figlio dei Todd, un detective con disturbi mentali, incapace di gestire la sua predisposizione alla violenza, decide di occuparsi del caso senza coinvolgere le istituzioni, finendo invece per complicare la situazione con la presenza di un cadavere.
Giunto al suo terzo lungometraggio, in Lost Dogs Jim Doyle eccede nelle sue scelte stilistiche. Se la recitazione sempre al di sopra delle righe, con la tendenza a far apparire quasi caricaturali i personaggi del film, e la scelta cromatica, che predilige i colori brillanti e leggermente diversi dalla norma, sospendendo la pellicola tra il reale e lo straordinario, ben si adattano ai toni richiesti dalla trama, che cinicamente ed in maniera disinvolta passa dal puro divertimento agli elementi più neri, l'utilizzo insistito degli elementi grafici, che tentano di caratterizzare i personaggi, e i movimenti della macchina da presa in un costante andamento fluttuante e spesso troppo ricercati, non aggiungono nulla al film, appesantendo gratuitamente la visione, invece di contribuire ad esaltare l'elemento di freschezza e di dinamismo proposto dall'intreccio, che nella sua farsa grottesca e "cattiva" si propone, pur senza riuscirvi sempre, di affrescare la normalità servendosi di ciò che esula l'ordinario.
IL DVD
L'edizione della Millennium Storm, disponibile in noleggio e con una distribuzione sul mercato prevista dal 6 marzo, è un prodotto di buona qualità, con una non nutrita, ma interessante sezione di extra in cui, oltre ad una galleria fotografica composta da 30 scatti, il videocatalogo, tre trailer originali della durata di