Jerry Lee Lewis, il tarantolato del rock

Il 28 ottobre all’eta di 87 anni è morta la leggenda del rock Jerry Lee Lewis. Performer scatenato, ha scritto brani indimenticabili come “Great Balls of Fire”, ripreso dai due Top Gun

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Porterà un po’ più di movimento al già turbolento Inferno, ne siamo sicuri, come scritto nel destino di un performer già in vita capace di rompere le gabbie del conformismo musicale ed iconografico. Jerry Lee Lewis rimane infatti indimenticabile per le sue performance al piano: spesso suonava in piedi dopo aver calciato via il seggiolino, accentuava i movimenti delle mani per dare più teatralità alla sua esibizione o ancora a volte si sedeva sulla tastiera. Il cantautore nasce a Ferriday il 29 settembre 1935 e muore a Nesbit, 28 ottobre 2022, dopo una vita di tanti successi ed altrettanto eccessi. La notizia della morte è stata confermata dall’agente del cantante, dopo che il sito TMZ l’aveva segnalato con anticipo all’inizio della settimana. Quanto alla causa non è stato ancora diffuso nulla di ufficiale, ma Lewis era stato già ricoverato in passato in ospedale, all’inizio del 2019, per un ictus, quando fu costretto a annullare i concerti in programma per la primavera e l’estate successive.

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Jerry Lee Lewis è stato un pianista e cantante statunitense, considerato dalla critica musicale tra i più grandi esponenti del rock n’roll, di cui è considerato anche uno dei padri fondatori. Si esibisce giovanissimo per la prima volta in pubblico all’età di 14 anni in un concessionario di auto locale. Pubblica il primo disco nel 1954 e due anni dopo viene scritturato per l’etichetta Sun diventando un session musician, suonando quindi il pianoforte per altri artisti tra cui Billy Lee Riley e Carl Perkins. Molto religioso, Lewis cadde in rovina quando si seppe che la giovane moglie Myra aveva solo 13 anni, come raccontato anche nel film del 1989 Great Balls of Fire!, basato sul libro della donna (interpretata sullo schermo da Winona Ryder). Ma nonostante il declino che ne conseguì la sua figura nel mondo del rock fu seconda solo a quella del ‘Re’ Elvis Presley, come dimostra il sorprendente documentario-mosaico Jerry Lee Lewis: Trouble in Mind, di Ethan Coen, prodotto dalla A24 insieme a Live Nation e alla Jagged Pictures di Mick Jagger, e presentato con una proiezione speciale fuori concorso al Festival di Cannes.

Per il cinema compare in diverse occasioni a partire da L’ultimo respiro, di Jim McBride e High School Confidential, di Jack Arnold. Fu scelto inoltre per comporre la colonna sonora del film Operazione Segreta del 1958, che lo vedeva anche sullo schermo in un piccolo ruolo ma anche per la partecipazione di singoli brani, come la sua It Was the Whiskey Talking, Not Me del 1990 che è nella colonna sonora del film Dick Tracy diretto e interpretato da Warren Beatty, e per qualche assaggio delle sue selvagge performance in film come Jamboree, di Roy Lockwood. Il suo più grande brano rimane senza dubbio “Great Balls of Fire”, pubblicato nel 1957 e poi entrato a far parte di una scena iconica del Top Gundi Ridley Scott e recentemente omaggiato da Joseph Kosinski in Top Gun: Maverick. Con questo brano scalò in breve tempo la seconda posizione nella classifica dei brani pop, arrivando a vendere oltre 5 milioni di copie soltanto negli Stati Uniti. Le sue performance musicali coinvolgenti ed emotive gli valsero il nickname The Killer. ‘’Non riuscirei mai a suonare come lui, è troppo veloce’’, ha detto una volta con tono ammirato Elton John. Nel 2022 fu inserito nella Country Hall of Fame a decenni di distanza dall’entrata nella medesima classifica Rock. Ebbe appunto un intero film dedicato alla sua vita: Great Balls of Fire, diretto da Jim McBride e interpretato da Dennis Quaid nei panni, appunto, del cantautore. Una pellicola sostanzialmente biografica, un biopic alquanto classico ma musicalmente molto accurato. Nonostante abbia avuto vari eccessi è stata la star del rock che è riuscita a vivere più a lungo di molte altre leggende.

Ecco la nostra top 5 delle sue migliori canzoni al cinema (+ 1 omaggio):

1) Great Balls of Fire nel Top Gun, di Ridley Scott:

 

 

 

2) High School Confidential: Prima apparizione nel cinema

 

3) It Was the Whiskey Talking, Not Me del 1990 nella colonna sonora del film Dick Tracy

 

4) Apparizione nel film Jamboree,di Roy Lockwood

 

5) Breathless, brano della soundtrack de L’ultimo respiro, di Jim McBride

 

 

e 1 Omaggio speciale:

 

 

 

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