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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
The Fabelmans, di Steven Spielberg
Coming of age, commedia familiare, melodramma, viaggio nel mondo dei sogni. Una confessione privata, una dichiarazione di amore del cinema, il film che raccoglie tutti gli altri del regista.
Archivio tag: Paul Dano
The Batman. Le reazioni della critica internazionale
Arriva in sala The Batman - Il film, basato sul celebre super eroe della DC Comics. Esordio strepitoso che con oltre 700.000 € di incasso nel suo primo giorno di programmazione ha trionfato al box o
The Batman, di Matt Reeves
È un magnifico film-silhouette questo The Batman, colmo di ombre notturne che trovano il loro ambiente ideale sul grande schermo. Dall’imponente architettura visiva mai fine a se stessa
The Guilty, di Antoine Fuqua
Remake de Il colpevole di Gustav Möller, un thriller concentrato e "distanziato", retto dalla sceneggiatura e dall'interpretazione di Gyllenhaal. Ma Fuqua riesce a liberare la sua irrequietezza
#TFF36 – Wildlife di Paul Dano premiato come Miglior Film. Ecco tutti i premi
La Giuria del TFF36 – Concorso Internazionale Lungometraggi presieduta da Jia Zhangke ha assegnato il premio per Miglior Film a Wildlife di Paul Dano.
#Cannes2018 – Wildlife, di Paul Dano
L’opera prima di Paul Dano è un racconto di formazione trattenuto e riflessivo, mai presuntuoso di fronte alla storia e ai personaggi. Semaine de la critique.
#Cannes2018 – I programmi di Semaine e Quinzaine
Svelate le selezioni delle due sezioni collaterali della Croisette: alla Quinzaine Zanasi, Savona, un corto di Bellocchio. In Semaine apre il film da regista di Paul Dano
#Cannes2017 – Okja: l’ambiente multi-device nell’epoca di Netflix. Parola a regista e cast
A catturare l'attenzione maggiore, ancora la polemica riguardante Netflix, dalla distribuzione limitata a poche sale alla presa di posizione di Almodóvar
#Cannes2017 – Okja, di Bong Joon-ho
E’ facile immaginare che Mija e Okja possano diventare presto figure amatissime dell’immaginario pop: se così fosse, Netflix avrà forse trovato davvero il suo prodotto definitivo. In concorso
#Cannes2017 – Okja: una storia sull’amicizia, la natura, le minacce della società per Bong Joon Ho
Okja, è il titolo del film avventuroso, dalle forti venature fantasy del regista sudcoreano Bong Joon-ho (Snowpiercer) che racconta la storia di un’amicizia profonda tra Mija e il possente animal
LAVORI IN CORSO. Ismaël’s Ghosts, Okja, Manifesto, The Avenging Silence, XX
L'appuntamento di questa settimana rivela la prima immagine dal set di Desplechin, una nuova produzione Netflix, Cate Blanchett al servizio dell'arte, l'ultimo Refn e un horror tutto al femminile
#Roma FF11 – Swiss Army Man, di Daniel Kwan e Daniel Scheinert
Agrodolce e divertente quadretto sulla solitudine, sorretto da una levità che permette ai registi di giocare e mischiare simboli, generi, citazioni, sfruttando appieno al fisicità dei protagonisti
#ROMAFF11 – Alicenellacittà: edizione 2016 tra Bonello e Captain Fantastic
Presentato oggi il programma della nuova edizione Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni
Le uscite al cinema del weekend
15 le novità in sala di questa settimana. Tra le uscite: Race. I colori della vittoria, Love and Mercy, Ustica, Un bacio, 13 Hours: the Secret Soldiers of Benghazi, La comune, Desconocido
Love and Mercy, di Bill Pohlad
Moverman si conferma uno dei pochi sceneggiatori di biopic su cantautori pop in grado di raccontare la vicenda umana dell’artista attraverso un’attenzione prevalente sul lato musicale e creativo
Love and Mercy
Titolo originale: id. Regia: Bill Pohlad Interpreti: John Cusack, Paul Dano, Elizabeth Banks, Paul Giamatti, Jake Abel Distribuzione: Adler Entertainment Durata: 120' Origine: Usa 2014 Genere: biograf
Golden Globes 2016: ecco la lista delle candidature
Ecco tutte le candidature per i 73º Golden Globes Awards, che saranno presentati per la quarta volta dal comico anglosassone Ricky Gervais e si svolgeranno presso il Beverly Hilton Hotel il 10 gennai
Youth – Giovinezza, di Paolo Sorrentino
E’ un dato di fatto che per un regista totalmente incentrato sulla ipertrofia dello stile i momenti migliori arrivino nella semplicitá del campo-controcampo o in un paio di monologhi riusciti
