“Mancherai tantissimo a me e al Mondo… RIP”. Così Sylvester Stallone ha salutato Burt Young, l’attore italo-americano scomparso lo scorso 8 ottobre anche se la notizia è stata diffusa ieri dalla figlia Anne Morea Steingieser. È stato famoso soprattutto per aver interpretato il ruolo di Paulie Pennino, compagno e amico di Rocky nella celebre saga. Proprio per il primo Rocky del 1976 è stato nominato all’Oscar come miglior attore non protagonista.

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Il suo vero nome era Geraldo “Jerry” Tommaso DeLouise ma ha scelto il suo nome d’arte in omaggio a Burt Lancaster e Neil Young.

Tra i suoi altri ruoli importanti vanno ricordati quello di Ramirez in 40.000 dollari per non morire di Karel Reisz e Curly in Chinatown di Roman Polanski del 1974. Nel corso della sua carriera è stato diretto più volte anche da Robert Aldrich (Ultimi bagliori di un crepuscolo, 1976, I ragazzi del coro, 1977 e Californa Dolls, 1981) e Sam Peckinpah (Killer Elite, 1975 e Convoy. Trincea d’asfalto, 1978). In C’era una volta in America (1984) d Sergio Leone è stato il braccio destro di un potente boss italo-americano nella parte ambientata nel 1930.

Tra i suoi titoli più recenti degli anni Duemila vanno ricordati La terra dell’abbondanza di Wim Wenders, Transamerica di Duncan Tucker e Go Go Tales (2007) di Abel Ferrara. Ha lavorato anche con alcuni registi italiani tra cui Damiano Damiani (Amytiville Possession, 1982), Alessandro D’Alatri (Americano rosso, 1991) e Pupi Avati (Il nascondiglio, 2007).

La nostra top 4

Killer Elite (1975)

Rocky (1976)

I ragazzi del coro (1977)

C’era una volta in America (1984)

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