Luglio da record nelle sale italiane
5,5 milioni di spettatori in questo mese, con l’impennata finale dell’effetto Barbie. Si tratta si tratta del secondo miglior risultato in assoluto dal 1995.
Dai dati di luglio forniti dall’ANEC c’è una grande ripresa del cinema in sala. L’impennata definitiva, dovuta certamente all’effetto Barbie e agli incassi tra Natale e inizio 2023 di Avatar. La via dell’acqua, ha contribuito a far registrare un risultato record con oltre 5,5 milioni di spettatori. Si tratta si tratta del secondo miglior risultato in assoluto dal 1995, anno di inizio delle rilevazioni Cinetel, dopo i 5,8 milioni del luglio 2011. Il miglioramento è addirittura a tre cifre sul 2022 (+127,5%).
Barbie è il maggior incasso del mese con oltre 2,5 milioni di presenze, seguito da Indiana
Jones e il quadrante del destino (625mila spettatori) e Mission: Impossible. Dead Reckoning. Parte 1 (538mila spettatori) ed Elemental (435mila spettatori).
“La rinnovata e convinta attenzione del pubblico”, sottolinea Mario Lorini, Presidente dell’ANEC, “è anche merito della campagna Cinema Revolution, che dopo una prima edizione 2023 della promozione Cinema in Festa a metà giugno, con oltre 1,2 milioni di spettatori, ne prevede una seconda a metà settembre, subito dopo la conclusione della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Inoltre, fino ad allora proseguirà la promozione del cinema italiano ed europeo che, a fronte di un prezzo al pubblico di € 3,50, prevede un rimborso alle sale cinematografiche da parte del Ministero della Cultura”.
“Il mese di agosto”, conclude Lorini, “prevedibilmente confermerà i buoni risultati in essere, grazie all’uscita non solo di Oppenheimer di Christopher Nolan il 23 agosto, ma anche di produzioni italiane di generi e autori diversi, incluso il ritorno della commedia”.