Riapertura sale: i titoli che vedremo al cinema dal 26 aprile
Il ritorno in sala è ormai cosa certa nelle zone gialle. Tra film da Oscar, produzioni Disney e italiane e titoli storici, la scelta per gli spettatori sarà ampia. Nodo sul coprifuoco alle 22
La data del 26 aprile ormai per il mondo dello spettacolo segna una data storica, coronamento di mesi di attese e proteste. Musei, teatri, eventi all’aperto e ovviamente cinema potranno finalmente tornare ad essere fruibili nelle zone gialle (si parla già di più della metà delle regioni italiane), con le ovvie precauzioni imposte dalle norme anti- Covid. 50% dei posti utilizzabili per un totale di 500 spettatori nelle sale al chiuso e 1000 all’aperto: misure ancor più favorevoli di quelle previste fino ad ora.
I cinema hanno già diffuso i titoli “di ripartenza”. Si parla sia dei grandi titoli che hanno segnato questa stagione cinematografica e anche di grandi ritorni in sala di pellicole cult del passato. Tra i film candidati agli imminenti Oscar nelle principali categorie arrivano Una donna promettente, Nomadland, Minari, Pieces of a Woman e Mank (entrambi in uscita per LUCKY RED rispettivamente il 26 aprile e il 5 maggio). Sempre per LUCKY RED usciranno due titoli usciti da vincitori da importanti festival: Bad Luck Banging or Loony Porn di Radu Jude vincitore dello scorso Festival di Berlino (29 aprile), e Maternal di Maura Delpero, menzione speciale a Locarno nel 2019 (13 maggio).
In arrivo anche due blockbuster Disney prodotti in questi mesi: Crudelia con Emma Stone, previsto per il 28 maggio e Black Widow con Scarlett Johansonn, il quale dopo vari rinvii causa Covid uscirà in sala il 9 luglio. Spazio anche ai film italiani: da Volevo nascondermi di Giorgio Diritti con Elio Germano e I Predatori di Pietro Castellitto, presentato a Venezia ’77 fino a Il cattivo poeta di Gianluca Jodice con Sergio Castellitto nel ruolo di Gabriele D’Annunzio. Arriva il 6 maggio anche Due, il film di produzione francese diretto da Filippo Meneghetti che lo accompagnerà in un tour di presentazioni nelle sale italiane.
Infine previsti anche dei grandi ritorni: In The Mood For Love di Wong Kar-wai, distribuito dalla Tucker Film e restaurato in 4K, al cinema mercoledì 28 aprile 2021, dopo vent’anni dall’uscita. Il film è stato restaurato da L’Immagine ritrovata di Bologna e dalla Criterion di New York, partendo dal negativo originale, e Wong Kar-wai ha supervisionato tutte le operazioni. In The Mood For Love aprirà un percorso monografico organizzato dalla Tucker e intitolato “Una questione di stile”, nel quale saranno presenti anche le sue prime due opere, As Tears Go By e Days of Being Wild, e le versioni 4K di Angeli perduti, Hong Kong Express e Happy Together.
Nonostante l’entusiasmo per le riaperture, rimane il problema coprifuoco alle 22, il quale per il momento dovrebbe restare in vigore almeno fino a giugno. Il presidente dell’Associazione esercenti (Anec), Mario Lorini ha affermato: “Lasciare il coprifuoco alle 22 è penalizzante per riportare il pubblico in sala, vuol dire andare al cinema massimo alle 19 per avere il tempo di rientrare a casa”. Anche se per ora non sembrerebbe esserci nessuna conferma, si parla di un possibilità per gli spettatori di tornare dal cinema anche dopo le 22. Dal momento che l’asporto è sempre stato disponibile fino alle 22, inevitabilmente nel caso in cui il cliente effettui un acquisto a quell’ora sarà costretto a tornare a casa dopo le 22. Lo stesso discorso potrebbe valere anche per gli spettacoli. Ancora però questi aspetti non sono stati del tutto chiariti.
I cinema nel frattempo si sono organizzati per il 26 aprile. Un esempio è il Cinema Beltrade di Milano che apre alle 6 di mattina con Caro Diario, primo film di una minimaratona che verrà interamente replicata il 1 maggio.