Quell’estate con Irène di Carlo Sironi alla Berlinale 74

Dopo il suo esordio nel lungometraggio nel 2019 con Sole, il regista italiano viene selezionato al festival nella sezione Generation14plus

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

È un racconto di gioventù al femminile quello del nuovo film di Carlo Sironi Quell’estate con Irène, che sarà presentato in anteprima alla Berlinale 74, nella sezione Generation14plus.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Le protagoniste sono due giovani donne che scelgono di fuggire durante una gita organizzata dall’ospedale che le tiene in cura, per vivere finalmente la loro prima vera estate in libertà. L’incontro esplosivo tra due caratteri contrapposti, quelli di Clara e Irène, la prima timida e solitaria, l’altra sfacciata e inarrestabile, è reso possibile grazie al desiderio comune di afferrare con leggerezza i momenti più importanti della giovane età. Ed è proprio quello che Carlo Sironi desidera raccontare con questo film.
Come il regista stesso dice: Quell’estate con Irène nasce dal desiderio di raccontare quel momento in cui le prime impressioni della vita ci colpiscono e vanno a creare la nostra identità e la nostra memoria, quell’estate che non dimenticheremo mai. Volevo realizzare un film che avesse la sostanza indefinita di un sogno ad occhi aperti e la precisione chirurgica dei ricordi più importanti.”

Di nuovo Carlo Sironi afferma la volontà di raccontare l’universo femminile, intenzione che si solidifica già a partire dai suoi primi cortometraggi Sofia (2008), Cargo (2012), Il filo di Arianna (2012) e Valparaiso (2016). In tutti queste storie le protagoniste sono donne giovani che portano un peso, spesso quello della maternità e spesso di una maternità non voluta. Con il suo lungometraggio d’esordio Sole (2019), il regista ha poi la possibilità di esplorare più largamente questa tematica mettendo in scena due personaggi giovanissimi, Lena (Sandra Drzymalska) ed Ermanno (Claudio Segaluscio) alle prese con la genitorialità, vissuta anche stavolta come un peso insostenibile per lei e come dubbia possibilità di riscatto per lui. I suoi personaggi sono dunque rappresentativi di quella giovinezza priva di riferimenti e costretta ad abbracciare vuoti e mancanze, che spesso ha la necessità di crescere improvvisamente e di affermarsi in un mondo di adulti difficile da comprendere.

Quell’estate con Irène sembra perciò collocarsi perfettamente nel percorso del regista, con due donne costrette a portare il peso di una malattia e che scelgono un’improvvisata avventura giovanile proprio per sfuggirne, anche solo per un’estate.

Nei panni delle protagoniste le giovani attrici Noée Abita (Passeggeri nella notte) e Camilla Brandenburg (Skam Italia), accompagnate da Claudio Segaluscio, Gabriele Rollo, Beatrice Puccilli, Anna di Luzio e Maurizio Grassia. Il film è una coproduzione Italia/FRancia, prodotto da Kino Film con Rai Cinema e June Film. Ad accompagnare nella scrittura lo stesso Carlo Sironi è la sceneggiatrice Silvana Tamma (Il paradiso del Pavone), alla fotografia Gergely Pohanok e al montaggio Chiara Dainese (Piccolo corpo).

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array