Si avvicina sempre di più l’uscita di Civil War, il nuovo film di Alex Garland, in arrivo in primavera nelle sale statunitensi (non è ancora nota la data di distribuzione italiana). Il lungometraggio è stato per settimane al centro di numerose voci a causa della sua presunta durata di 195 minuti. Nonostante la verosimiglianza della notizia – il minutaggio medio dei film d’autore negli ultimi anni sta crescendo a dismisura, basti pensare solo lo scorso anno a Oppenheimer, Killers of the Flower Moon, Babylon o Beau ha paura -, possiamo oggi dire che si trattava solo di un’indiscrezione errata. Il runtime ufficiale riportato a Variety da A24, che ha prodotto la pellicola, è di gran lunga minore, ovvero di 109 minuti.

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Civil War vede il ritorno dietro alla macchina da presa di Alex Garland ad appena due anni da Men, suo ultimo lavoro, preceduto a sua volta dal debutto Ex Machina e da Annientamento. Il film è ambientato in un futuro prossimo in cui gli Stati Uniti, in seguito all’inasprimento delle profonde fratture interne che li caratterizzano, si sono divisi in due fazioni, con lo scoppio di una nuova guerra civile. In questo scenario, si muovono alcuni giornalisti con lo scopo di narrare il collasso dell’ormai ex superpotenza occidentale.

Il cast di Civil War include tra gli altri Kirsten Dunst, Wagner Moura, Cailee Spaeny (vincitrice della Coppa Volpi per la miglior interpretazione all’ultima Mostra del cinema di Venezia con Priscilla) e Jesse Plemons.

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