Servant: Shyamalan accusato di plagio

É in corso la causa legale tra Apple e Francesca Gregorini per il presunto plagio della serie Servant, diretta da Shyamalan e creata da Basgallop per il lancio del nuovo servizio streaming Apple TV+

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A soli due mesi dal debutto del nuovo servizio streaming di Cupertino (California), Apple TV+, con la serie tv thriller-horror Servant, diretta da M. Night Shyamalan e creata da Tony Basgallop, arrivano le prime polemiche e le pesanti accuse di plagio nei confronti del film indipendente drammatico La verità su Emanuel (2013), scritto, diretto e prodotto da Francesca Gregorini (Tanner Hall – Storia di un’amicizia, Humans, Chambers, Killing Eve), presentato al Sundance Film Festival 2013. 

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Da quanto riportato dal quotidiano digitale di informazione «Deadline Hollywood» pare che l’azione legale sia già in corso, intentata in seguito alla compilazione di un documento — posto all’attenzione della corte federale della California — riportante nel dettaglio le varie somiglianze tra le due opere. Innegabile la fonte d’ispirazione dell’autore della serie, Basgallop (Inside Men, What Remains, To the Ends of the Earth); ma sembra che anche lo stesso Shyamalan (Il sesto senso, Unbreakable, The Village, After Earth, The Visit, Split, Glass) si sia lasciato trascinare, incappando nell’infrazione del copyright sulle opere cinematografiche e audiovisive, «non solo per la trama, ma anche per l’uso del linguaggio cinematografico, creando sostanzialmente un feeling, un mood e una tematica molto simili» a quello che è stato individuato come l’originale.

Entrambe raccontano la storia di una madre che, traumatizzata dalla morte del figlio, inizia una morbosa e insana relazione con una bambola, accudita come se fosse vera da una giovane baby-sitter (Emanuel/Leanne). L’unica differenza evidente è l’aggiunta della figura paterna nell’opera di Shyamalan e l’ottica diversa, dotata di maggiore sensibilità nel film, creato da uno sguardo femminile, «più maschilista e sessista» — a detta degli accusatori — nella serie, progettata da uomini. 

In attesa di ulteriori sviluppi della vicenda, non ci resta che attendere le reazioni alle accuse da parte di Shyamalan e di Apple, che finora non si sono ancora espressi in merito.

 

 

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