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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
La moglie di Tchaikovsky, di Kirill Serebrennikov
Un progetto a cui il cineasta russo ha pensato da anni in un film che sembra come la premonizione dell’inferno, ma con momenti di vertigine mistica e visioni di estasi.
Archivio tag: kirill serebrennikov
9° Seeyousound International Music Film Festival – Bilancio e vincitori
La manifestazione torinese chiude un'edizione di grande successo di pubblico e interesse nella selezione. Ecco i premiati e le visioni più incendiarie, come il doc su Sinéad O'Connor
SeeYouSound International Music Film festival 2023 – Il programma
La nona edizione del primo festival in Italia dedicato al cinema a tematica musicale si terrà a Torino al Cinema Massimo MNC dal 24 febbraio al 2 marzo 2023
Tchaikovsky’s Wife, di Kirill Serebrennikov
Nell’anno in cui le delegazioni “ufficiali” russe sono escluse dal Festival di Cannes, a concorrere per la Palma d’Oro arriva il dissidente Kirill Serebrennikov, finalmente libero dopo anni di
Cannes 75: delegazioni russe escluse dall’edizione
“Mentre il mondo è stato colpito da una crisi terribile per cui una parte dell'Europa è stata catapultata in uno stato di guerra, il Festival di Cannes desidera manifestare tutto il proprio suppor
Petrov’s Flu, di Kirill Serebrennikov
Dal romanzo di Alexey Salnikov, un film debordante e in preda a un virtuosismo che può apparire fine a se stesso, cerca invece la sua propria verità attraverso i sogni/visioni/incubi del cineasta.
Summer (Leto), di Kirill Serebrennikov
Biopic, musical, ménage à trois. La scena della musica rock russa all'inizio degli anni '80, tra Mike Naumenko e Viktor Tsoï in un film dalla grafica impazzita che incanta
#Venezia75 – Il programma della Settimana della Critica
Svelata la selezione della 33a Settimana Internazionale della Critica, tra India, Siria, Finlandia, Tunisia e Montenegro con lo sguardo ai corti italiani per la prima volta gareggianti in concorso
#Cannes2018 – Leto, di Kirill Serebrennikov
Biopic, musical, ménage à trois. La scena della musica rock russa all'inizio degli anni '80, tra Mike Naumenko e Viktor Tsoï in un film dalla grafica impazzita che incanta. In concorso
Parola di Dio, di Kirill Serebrennikov
Nel cinema di Serebrennikov, solo l’idea sembra aver diritto d’asilo, a discapito dell’umano. Quasi fosse un mondo altrettanto chiuso e intollerante. È affascinante, ma insopportabile.
#Cannes2016 – Uchenik (The Student), di Kirill Serebrennikov
Serebrennikov va avanti dritto come un treno nella dimostrazione della sua tesi. Racconta il montare del fanatismo religioso come una progressione geometrica inarrestabile. In Un certain regard
VENEZIA 69 – In equilibrio tra "scoperta e tradizione"
L’attesa per il dopo-Muller era tanta. E la Venezia 69 di Barbera scopre le sue carte: ci saranno Malick e De Palma, Assayas e Bellocchio, Kitano e Kim Ki-duk, aspettando un annunciato film a s
