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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Napoleon, di Ridley Scott
Spettacolo grandioso, caotico, decadente. Un film storico "di fantascienza", forse il manifesto definitivo del cinema orizzontale, numerico e replicante di Ridley Scott.
Archivio tag: rupert everett
My Policeman, di Michael Grandage
Ispirato al triangolo sentimentale tra lo scrittore E. M. Forster, un poliziotto e sua moglie, non si addentra nella complessità di tali relazioni umane, rimanendo sulla superficie. Prime Video
Shakespeare in Love, di John Madden
La macchina degli Oscar, costruita a tavolino dalla Miramax, ha trovato alla fine degli anni '90 una delle sua sintesi più perfette in Shakespeare in Love. È un meccanismo ad orologeria, dove si fon
Ogni nome della Rosa
Non solo Annaud: da Topolino a Stefano Massini, Il nome della rosa di Umberto Eco ha subito le trasposizioni più fantasiose prima di giungere alla miniserie Rai di Giacomo Battiato. Eccole
The Happy Prince – L’ultimo ritratto di Oscar Wilde, di Rupert Everett
Raccontare la Storia al cinema non è certo una facile impresa e Rupert Everett, pur essendo bravissimo nella prova fisica, cade nei cliché e rimane bloccato sulla superficie della tragica vicenda
#Berlinale68 – The Happy Prince. Incontro con Rupert Everett ed Emily Watson
L'attore inglese ha presentato a Berlinale Special il suo primo film come regista dove ha interpretato anche la parte del protagonista Oscar Wilde. E cita Visconti
#Berlinale68 – The Happy Prince, di Rupert Everett
Raccontare la Storia al cinema non è certo una facile impresa e Rupert Everett, pur essendo bravissimo nella prova fisica, cade nei cliché e rimane bloccato sulla superficie della tragica vicenda
#Berlinale68 – Steven Soderbergh e Lav Diaz si aggiungono alla selezione
Si aggiungono due titoli in Concorso - Ang panahon ng halimaw (Season of the Devil), di Lav Diaz e Museo di Alonso Ruizpalacios (con Gael García Bernal e Alfredo Castro) - e sei in Berlinale
FILM IN TV – Cortesie per gli ospiti, di Paul Schrader
Dal romanzo di Ian McEwan, il film di Schrader che segna un passaggio determinate verso la dissoluzione della narrazione e della consistenza dei personaggi. Stanotte, ore 3.45, Iris
Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, di Tim Burton
La fine delle illusioni. Forse anche dell'apparente eterna giovinezza del cinema di Burton. Qui densissimo e frenato dalla scrittura, segno di un cinema che deve puntare alla sua deriva più astratta
Una notte con la regina, di Julian Jarrold
In questa sua celebrazione della famiglia reale traboccante di orgoglio britannico, Jarrold prende spunto da un fatto realmente accaduto per raccontare una favola divertente e dal sapore romantico
La casa per bambini speciali di Miss Peregrin, il nuovo film di Tim Burton
Uscirà in Italia il 29 settembre 2016 il nuovo film del regista statunitense, con Eva Green protagonista nei panni di Miss Peregrin, protettrice di bambini dai poteri paranormali
ABC svilupperà una serie tv tratta da Il matrimonio del mio migliore amico
Il sequel del film del 1997 con Julia Roberts e Rupert Everett, Il matrimonio del mio migliore amico, secondo le dichiarazioni di The Hollywood Reporter, sarà destinato al piccolo schermo. A produrl
Ralph Fiennes, l'uomo di Sua Maestà
Nome e volto riconoscibilissimi che ben si prestano a diventare icona di un cinema tanto attento all’impronta autoriale quanto al successo al botteghino. Guardando sempre le proprie origini tea
"Dylan Dog – Il film", di Kevin Munroe
Una volta messa da parte l’annosa questione sulla necessità o meno di manifestare fedeltà al fumetto, Dylan Dog - Il film sconcerta per il suo non-essere: horror? Commedia? Film p
Proiezioni "dopo mezzanotte"
Lorenzo Ventavoli, la Film Commission Torino Piemonte, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e l’Associazione Piemonte Movie aderiscono all’iniziativa promossa dal "Comitat
2/11/2007 – Superman sarà Dylan Dog
Reduce dall’intepretazione di Clark Kent in Superman Returns, l’attore Brandon Routh sarà Dylan Dog in un film ispirato al celebre personaggio creato da Tiziano Sclavi. Dead of Nigh
VENEZIA 64 – Leone d'oro a LUST, CAUTION di Ang LEE
Per la terza volta consecutiva il cinema asiatico conquista il premio alla Mostra del cinema di Venezia, segno di cinematografie vive e pulsanti, di cui il film di Lee è la punta dell'icebe
