A quattordici anni di distanza, le Risorse Umane di Laurent Cantet tornano sullo schermo come uno schiaffo in pieno viso. Nel mondo del lavoro contemporaneo, assieme agli operai, ai giovani laureati i
Il film è l'adattamento del personaggio soprannominato the lone ranger, protagonista – oltre che di vari film e serie meno note - di una popolare serie televisiva andata in onda dal
Bruno Dumont adatta il suo stile non narrativo al volto della Binoche, i cui primi piani risultano specchio della struttura stessa del film. Un eterno presente dove gli atti quotidiani riempiono il vu
http://youtu.be/DgQTUo3eYEY Qualcuno da amare di Abbas Kiarostami 2012 con Rin Takanashi,Tadashi Okuno. Tokio: una giovane e bella escort,con un fidanzato geloso alle calcagna, accetta l'offerta d
La mano dell’artista che non può più produrre la sua arte si confronta con il volto dell’attrice che si smaschera per lasciare il posto alla realtà del tempo, d
Holy motors si perde e ci fa perdere nel personale sogno, senza fronzoli, del cinema di Carax. Episodi si sciolgono lungo il percorso delle immagini. Ognuno vive di luce propria. Si forma e disintegra
Laurent Cantet apre il Focus dedicatogli dal Rendez-vous con Resource humaines. Sguardo non invasivo e scrittura asciutta, delineano un'approccio documentaristico, a tratti sporco. Narra le
Scende di interni: questa una possibile definizione del cinema di Ozon fin dal suo primo lungometraggio, Sitcom, del 1998, passando per il successo di Otto donne e un mistero, Swimming Pool, Il Rifug
Al Festival Rendez-vous il tentativo d'interrogarsi sulle contraddizioni dell'individuo, sulla società e, dunque, sull'id-entità del fautore di paradisi artificiali. F
Una decina d’anni prima di incantare il festival di Cannes – dove vinse la palma d’oro – e mezzo mondo con La classe, Laurent Cantet scelse di entrare in fabbrica
Una piccola cittadina alle spalle di New York è lo sfondo polveroso di una narrazione femminile/plurale. Il regista francese Laurent Cantet (Risorse Umane, La classe, Verso Sud) s
Si è inaugurato oggi, 17 aprile, a Roma, il Festival Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese, con la presentazione in anteprima italiana del film Dans la maison - Nella ca
Il buon Nino Manfredi in un film che si colloca in pieno all’interno della Commedia all’Italiana, forse nella fascia un po’ più bassa, quella che pensa pi&
Bilal, diciassettenne curdo, entra miracolosamente in Francia. E' un clandestino. L'incontro con la terra promessa un pasto caldo per strada. Il giuramento, fatto a Mina, ciò che lo tie
È la storia di uno smarrimento esistenziale, là dove l’implacabile individualismo delle proprie scelte è animato da insofferenza più che da dubbi. Mercoledi 3
Mann sterza bruscamente durante tutto il corso del film, che vive cambi di atmosfera costanti pur rimanendo coerente con se stesso, poiché sorretto da una consapevolezza stilistica già
Tarantino mette la fondina allo schiavo Django ed è subito leggenda a cavallo nella storia. Ma quale storia? tra licenze poetiche e accuse di rivisionismo improprio, il regista risponde a colp