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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Blue Jasmine, di Woody Allen
Il cinema di Woody Allen vive sempre di più al di fuori dei film che fa, diremmo addirittura dietro la porta del set: nemmeno più nella sceneggiatura, quanto proprio nell'allegoria
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Dietro i candelabri, di Steven Soderbergh
Scrive il sommo Richard LaGravenese e quindi Soderbergh sembra mostrare addirittura sentimenti autentici, melodrammi esponenziali nemmeno troppo raffreddati. Ma e' sugli esperimenti di body art s
"All Is Lost". No is football
J.C. Chandor, dopo il survival-movie All is lost con Robert Redford, scriverà, e probabilmente dirigerà per Legendary Pictures, un biopic sull'head coach dei Green Bay Packers, Vince
TORINO 31 – Yu Likwai danza sul pilone (Onde – Retrospettiva)
Il futuro perfetto di You Likwai è il ritratto di una nuova visione del mondo, in totale rottura con le categorie tradizionali del pensiero liberale o conservatore, per una diversa consapevole
Come il vento, di Marco Simon Puccioni
Tratto dalla storia reale di Armida Miserere, direttrice penitenziaria che negli anni novanta girò tutta Italia, vivendo in un mondo totalmente maschilista e crudele. Questa volta, probabilmen
DVD – Fantasmi – Italian Ghost Stories, di Tommaso Agnese, Andrea Gagliardi, Roberto Palma, Stefano Prolli, Omar Protani, Marco Farina
Il regista Andrea Gagliardi e il produttore esecutivo Gabriele Albanesi, con il sostegno e nell’ambito di un progetto dell’Università di Roma Tor Vergata, hanno proposto a
CINEMONDO 2013 – Intervista a Merzak Allouache
Dopo il passaggio in competizione a Venezia 70, Es-Stouh (Le terrazze) è stato presentato nell’ambito della terza edizione del Festival Cinemondo di Villa Medici, quest’anno focali
CINEMONDO 2013 – Gabbla (Inland), di Tariq Teguia
Geografia umana filmata, superba profondità frammentata che cede ai richiami del divenire, dello spazio in movimento impercettibilmente nervoso, che sembra immobile, che appare prossimo, ma si
Il tocco del peccato, di Jia Zhang-Ke
Capolavoro che non ti aspetti o che probabilmente era soltanto "sospeso", all’angolo di un fotogramma, come inattese comparse quieti prima dell’azione. Un “touch of zen&rd
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Nobody owns me, di Kjell-Åke Andersson (Alice nella città)
Ciò che interessa maggiormente nell’ultima opera di Kjell-Åke Andersson (tratta dal romanzo autobiografico di Åsa Linderborg) è proprio quella poesia della nitidezza d
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Tsui Hark e Olivier Assayas, play with fire
Olivier Assayas, giunto a Roma per consegnare il Maverick Director Award del Festival a Tsui Hark, intrattiene una chiacchierata con il maestro hongkonghese in coda alla proiezione di Young Detective
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Juliette, di Pierre Godeau (Alice nella città)
Con la frescehezza di uno sguardo disincantanto e compiaciutamente irrisoluto, Juliette è la rappresentante ideale di quella Francia giovane, carina e disoccupata. Un degno controcampo femmini
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Another Me, di Isabel Coixet (Concorso)
Il tema del doppio è sempre affascinante, specialmente se associato all’adolescenza ed è comunque pieno di amore il modo in cui la Coixet abbraccia i suoi personaggi femminili. Ma
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Beautiful New Bay Area Project, di Kurosawa Kiyoshi, e Hometown Mutonia, di ZimmerFrei (Cinemaxxi)
Il titolo del formidabile documentario di ZimmerFrei è forse una delle parole-chiave più forti per “leggere” e interpretare la Cinemaxxi 2013: di hometown parlano tante dell
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Gods Behaving Badly, di Marc Turtletaub (Fuori Concorso)
Tratta dall’omonimo romanzo (tradotto in “Divini capricci”) della scrittrice inglese Marie Phillips, è una trasposizione più glamour ed edulcorata rispetto al libro, c
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Out of the Furnace, di Scott Cooper (Concorso)
Fantastico come alla fine basti poco, i colori autunnali delle montagne del Jersey, i pick up che attraversano il villaggio di scrap and rubble mentre Eddie Vedder mugugna dalla radio, le ciminiere n
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Quod Erat Demonstrandum, di Andrei Gruzsniczki (Concorso)
Andrei Gruzsniczki adotta uno stile registico freddo e implacabile, confinato in un bianco/nero livido e poco contrastato: come un teorema messo intelligentemente in dubbio da un’intera dimensi
FESTIVAL DI ROMA 2013 – Come il vento, di Marco Simon Puccioni (Concorso)
Tratto dalla storia reale di Armida Miserere, direttrice penitenziaria che negli anni novanta girò tutta Italia, vivendo in un mondo totalmente maschilista e crudele. Questa volta, probabilmen
