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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Anton Čechov, di René Féret
«I miei personaggi vivono nella noia, consapevoli dei loro insuccessi. Portate il pubblico a quella noia, senza preoccuparvi dell’estetica.» dice Anton Čechov verso la fine del film, dando indica
Archivio tag: wanted cinema
Audition, di Takashi Miike
Miike prende lo spettatore per la gola e lo getta negli spazi abietti della sua sconfinata immaginazione. Il punto più alto, perverso e deliberatamente osceno nella storia del J-horror. Ineguagliabil
Una mamma contro G.W. Bush, di Andreas Dresen
Disinnesca attraverso l'ironia i sensazionalismi tipici delle grandi storie antisistema. Ma l'accondiscendenza con cui tratta la complessità del tema lo priva di incisività e spessore drammatico.
Rimini, di Ulrich Seidl
In concorso al Festival di Berlino, il film del regista austriaco è un viaggio invernale tra lidi e alberghi deserti. Ma la partecipazione nella sofferenza dei suoi interpreti si fa attendere…
All the Streets Are Silent, di Jeremy Elkin
L'epoca d'oro per l'hip hop e la cultura della skateboard a New York, raccontata da chi ha vissuto questo straordinario periodo di creatività e sperimentazione. In sala da oggi al 20 luglio.
Jane by Charlotte, di Charlotte Gainsbourg
Jane by Charlotte non è un racconto familiare corale, e a tratti fortemente irriverente, come The Rossellinis, ma una raccolta di momenti a due, fra due donne il cui rapporto con lo scorrere dei minu
Reflection, di Valentyn Vasjanovych
Racconta la guerra tramite staticità e simmetria e questo non può non atterrire ma al contempo incantare. Certo c'è l'immobilità ma poi c'è la fuga nel riflesso...
Martin Luther King vs FBI, di Sam Pollard
Un’opera esemplare che non esaspera mai il livello morboso dello scontro e aggiorna la diatriba, mai così attuale, sul confine tra privato e politico. In sala da oggi al 16.
Il senso di Hitler, di Petra Epperlein, Michael Tucker
Un altro documentario su Hitler, per accertare la banalità del male e per confermare i corsi e ricorsi storici che portano al proliferare di idee nazionaliste e razziste. Michael Tucker e Petra Epper
Laurent Garnier – Off the Record, di Gabin Rivoire
Un documentario che ripercorre la vita e la carriera di uno dei protagonisti di quella che è stata definita l'ultima grande rivoluzione musicale del XX secolo. In sala con Wanted da o 10 al 12 gennai
#Unfit – La psicologia di Donald Trump, di Dan Partland
Un gruppo di esperti in salute mentale, sociologia, storia, politica e armi analizza la figura del Presidente Trump e mette in guardia sul rischio della fine della democrazia.
Sulla infinitezza, di Roy Andersson
Il cinema di Roy Andersson resta contemplativo e in questo perfino pregevole, lineare, perfetto, come certi mobili di design, ma talvolta non si vede l’ora di vedere un po’ di sporco sullo schermo
Pj Harvey – A Dog Called Money, di Seamus Murphy
Disponibile dal 21 Maggio sulla piattaforma Wanted Zone il documentario con cui il fotografo Murphy riprende il viaggio fisico e creativo dietro l'ultimo album di PJ Harvey, The Hope Six Demolition
Sono innamorato di Pippa Bacca, di Simone Manetti
Emozionante documentario/testimonianza che riesce nel duplice intento di preservare la memoria di una donna artista anticonformista e contemporaneamente di ergerla a esempio di impegno civile
I racconti di Parvana – The Breadwinner, di Nora Twomey
Le conseguenze dell'oscurantismo e dell'ignoranza. Prodotto da Angelina Jolie e vincitore del premio della giuria e del pubblico al 42° International Animation Festival di Annecy.
Il bambino è il maestro – Il metodo Montessori, di Alexandre Mourot
Un documentario per raccontare, attraverso l'osservazione di una classe di bambini, il metodo Montessori e la portata di un messaggio urgente e attuale. In sala da oggi
Lou Von Salomé, di Cordula Kablitz-Post
Kablitz-Post sceglie il genere biografico al posto del documentario per ricostruire la vita di Lou Von Salomé: con stile empatico e naturalezza, lascia emergere tutta l'umanità dell'icona storica.
A voce alta – La forza della parola, di Stéphane De Freitas
Una successione ripetitiva, qualcosa di intravisto che soltanto un canonico, anche esemplare, svolgimento cronologico fatica a cancellare. Da oggi in sala
