Archibugi illude e delude con le premesse di un thriller d’autore, ma la scintilla fa presto a spegnersi: resta solo il fumo e l’eco di ciò che avrebbe potuto essere. #RoFF20 Grand Public
Il film più oscuro e sensuale del regista: un thriller psicologico che scava nel desiderio, nel potere e nella violenza dello sguardo. Che sorpresa! #RoFF20. Progressive Cinema
Accompagnato dagli interpreti Jasmine Trinca e Filippo Timi, il regista ha raccontato il suo nuovo film: una provocatoria tragedia contemporanea ispirata al delitto Casati Stampa
Nega la grande bellezza di Roma attraverso egotistiche interviste/reel dei suoi abitanti più lontani dalle nicchie turistiche e la raggelante, crudele, straziante analisi del suo sé più intimo
L'esordio al lungometraggio di uno dei maggiori esperti di animazione stop motion in Italia è molto riuscito visivamente ma penalizza una narrazione che appare sfilacciata.
I registi si spingono al limite di quanto sia possibile permettersi nella serialità italiana. Tra shock calcolati e degrado esistenziale di superficie, non rimane nulla da vedere.
I fratelli si spingono al limite di quanto sia possibile permettersi nella serialità italiana. Tra shock calcolati e degrado esistenziale di superficie, non rimane nulla da vedere. Berlinale Special
L'esordio al lungometraggio di uno dei maggiori esperti di animazione stop motion in Italia è molto riuscito visivamente ma penalizza una narrazione che appare sfilacciata. Alice nella Città.
Racconta la storia di una donna che trova nei rifugio nei film di Monica Vitti e li usa per creare memorie alternative. Storia potente ma realizzazione fiacca. Concorso.
Dopo quello di Aldo Moro, Marco Bellocchio racconta un altro rapimento. Un nuovo affondo nei chiaroscuri della storia, sospesa tra i fatti e e le libere ipotesi dell’immaginazione. Concorso
Il film nel film immaginato da Moretti esiste già, anzi ne esistono due. Ripercorriamo la storia del "nuotatore" prima de Il sol dell'avvenire, da Frank Perry e Burt Lancaster a Filippo Timi
Elena Lietti ha portato nella scorsa stagione il testo di Nick Payne Costellazioni in giro per i teatri d'italia, Ma l'attrice ha attraversato anche il cinema in film come Oggi sposi o Tre Piani
Tratto da Canto di Natale di Dickens, ha un repertorio infinito di battute per attenuare l'aspetto drammatico della storia. Forse poteva essere più curato ma è comunque divertente. Grand Public
Nel cast Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Filippo Timi e Fabrizio Gifuni. Le riprese si svolgeranno in diverse location dell’Emilia-Romagna, a Roma e Parigi e dureranno fino a settembre.
Nonostante perda intensità nell'ultima parte, al film va riconosciuta la capacità di restituire la malinconia delle cime, delle rocce, degli sterpi e delle foglie. Concorso.
Riuscita di black comedy surreale (con un irresistibile Filippo Timi en travesti) che guarda a Douglas Sirk, diventa presto satira della nostra epoca e delle sue ipocrisie. In sala 25-26-27 giugno
La Scuola di Cinema di Sentieri Selvaggi ha ospitato il regista e produttore Matteo Rovere che ha parlato a lungo di cinema italiano, di genere e "grammatica", ripercorrendo con noi i suoi successi
Il film è girato nella giungla amazzonica peruviana e racconta il viaggio fisico e spirituale della protagonista Angelina. Opera fortemente condizionata dal messaggio ambientalista
Il remake impazzito di The Swimmer. Metacinematografia di un film metacinematografico, autoriflessione spinta fino al punto estremo, in cui ogni riflesso è opaco. Cinema in giardino
Docufilm, sfruttando al meglio la fisicità di Filippo Timi, lasciando coesistere perfettamente simbolismo e naturalismo nella sua caratterizzazione. In sala oggi e domani
Parole e immagini dall'incontro di venerdì scorso con il regista di Piuma. Prossimo appuntamento nella nostra sede di via Botta 19 a Roma giovedì 3 con ISABELLA RAGONESE. Ingresso gratuito alle h 19
Piccioni, probabilmente troppo concentrato nel regalare una verosimiglianza generazionale al film, non riesce a vivere fino in fondo, i turbamenti, le preoccupazioni e i dolori delle sue protagoniste
Piccioni, troppo concentrato nel regalare una verosimiglianza generazionale al film, non riesce a vivere fino in fondo, i turbamenti, le preoccupazioni e i dolori delle sue protagoniste. In Concorso
Il regista torna in concorso al Festival 15 anni dopo Luce dei miei occhi. E nelle intenzioni non c'era quella di fare un film giovanilista né tanto meno generazionale
Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le Caselle e Laura Adriani sono le protagoniste del nuovo fiilm di Giuseppe Piccioni in gara alla Mostra. Nel cast ci sono anche Timi, Rubini e la Buy
ll fantasy italiano ancora non girato, l’horror di mezzanotte, il saggio di un principiante che gira senza sceneggiatura, un work in progress infinitamente aperto e infinitamente meraviglioso